Arriva una vera e propria pioggia di bonus per i figli. Sono davvero tantissimi e devi chiederli tutti: ecco come ottenerli
Negli ultimi tempi le difficoltà economiche sono aumentate per tante famiglie italiane. Le tensioni geopolitiche, la pandemia, la guerra: tutti ingredienti che hanno messo in moto una crisi economica parecchio pesante. Fare la spesa è sempre più complicato, così come fare il pieno di carburante o pagare le bollette.
Fortunatamente, nel nostro Paese esiste un sistema di welfare che permette a chi ne ha più bisogno di godere di alcuni aiuti economici, soprattutto per chi ha figli a carico. E infatti è in arrivo una pioggia di bonus per famiglie con figli a carico. S
Ecco la pioggia di bonus per i figli: quali sono e come funzionano
Con l’inizio della scuola a settembre, moltissime famiglie italiane dovranno affrontare nuove difficoltà e sostenere ulteriori spese. Quindi non c’è affatto da vergognarsi nell’informarsi su quelli che sono gli aiuti statali a disposizione. Ce ne sono moltissimi che costituiscono una boccata d’aria per i nuclei familiari con minori a carico. Vediamo insieme quali sono.
Il primo bonus per i figli è ovviamente l’Assegno Unico Universale. Si tratta di un contribuito economico mensile che lo Stato assegna alle famiglie con figli a carico fino al 21esimo anno di età. Può prevedere delle maggiorazioni per le mamme di giovane età, in attesa o per i figli disabili. Il secondo è il Bonus asilo nido. Si tratta di un aiuto particolarmente efficace, in quanto consente alle famiglie con figli di età fino a 3 anni di avere un contributo fino a 3.000 euro per pagare le rette degli asili nido.
L’importo del bonus varia in base all’Isee. Esiste poi il contributo per il libri scolastici, ovvero il Bonus libri di scuola. Si tratta di un voucher utile per acquistare i libri di scuola Gli importi e le modalità dipendono dalla Regione. Molti utile anche il Bonus Università che consente di ottenere l’esonero totale o parziale delle rette universitarie. Si rivolge agli studenti appartenenti a nuclei familiari con Isee non superiore a 20.000 euro l’anno.
Per l’esonero parziale basta avere un Isee superiore a 20.000 euro ma inferiore a 30.000. Esiste poi anche la Carte della Cultura per la famiglie svantaggiate. Si tratta di una Card elettronica pensata per le famiglie con un’Isee sotto i 15.000 euro che ha un valore di 100euro spendibili per l’acquisto di libri e prodotti digitali.