Bonus figli a carico: finalmente pioggia di soldi sulle famiglie dopo tante chiacchiere

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare per coloro che vogliono riconoscere ai loro dipendenti un bonus per i figli a carico

Si tratta di un beneficio economico particolarmente atteso dai genitori lavoratori, di cui si è parlato tanto.

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Bonus per i figli a carico cosa sapere Parolibero.it

Stiamo facendo riferimento al bonus che ha a che fare con i Fringe Benefit esentasse e ai 3.000 euro riconosciuto ai lavoratori dipendenti che hanno figli a carico. Scopriamo come funziona questo bonus e come è applicabile.

Bonus figli a carico: finalmente i soldi che tanti genitori aspettavano

Ultimamente si sente spesso parlare di bonus dipendenti del valore di €3000.  Finalmente possiamo affermare che il sogno di tantissimi lavoratori sta per diventare realtà. Il bonus figli a carico 2023 è un Benefit che può essere applicato a imposte e contributi. Per poter ottenere questo beneficio economico particolarmente importante, soprattutto in questo periodo di difficoltà, è necessario che i lavoratori dipendente presenti un’apposita richiesta al proprio datore di lavoro.

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3.000 euro per i genitori lavoratori Parolibero.it

Dunque la normativa prevede che sia il dipendente a dover dichiarare al datore di lavoro di avere diritto a tale benefit. Si tratta di un’indennità che può essere cumulata all’esenzione di €200 per i buoni benzina.  Per poter percepire il bonus per figli a carico è necessario che la prole sia per l’appunto considerata a carico fiscale del genitore/lavoratore richiedente. In sostanza è necessario che i figli abbiano un reddito non superiore a 2840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili.

Il limite fiscale sale a €4000 quando i figli hanno unità inferiore a 24 anni. Il bonus per i figli a carico spetta anche ai genitori che hanno un unico figlio. È opportuno specificare che il beneficio fiscale riconosciuto ai genitori lavoratori non si divide tra mamma e papà, pertanto entrambi hanno la possibilità di usufruirne.

Tuttavia, la normativa prevede che i genitori siano impiegati in aziende e che il datore decida di erogarlo per un massimo complessivo di €6000. Per tutti gli altri lavoratori dipendenti che non hanno figli a carico rimane in vigore la soglia tradizionale dei 258,23 euro. Grazie a questo importante aiuto, le famiglie italiane con figli a carico potranno ricevere un importo maggiorato che gli permetterà di affrontare con maggiore serenità i rincari alimentari, il caro benzina e il caro energia.

Per ottenere il bonus figli a carico 2023 di cui abbiamo appena parlato non è necessario presentare alcun indicatore ISEE. Infatti il benefit è riconosciuto a prescindere dalla condizione patrimoniale del nucleo familiare a cui appartiene il lavoratore richiedente

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