Vite al limite, il paziente sfiora la morte poi rinasce: oggi è finalmente felice

Si chiama Mike Meginness ed è stato uno dei pazienti più amati di Vite al Limite: grazie al programma la sua vita oggi è completamente cambiata.

Quando è arrivato dal dottor Now, Mike aveva alle spalle una difficilissima storia personale, che lo aveva costretto a rinunciare a una sua grande passione e allo stesso tempo lo aveva portato al limite della depressione, con gravi problemi di peso.

Mike Meginness era infatti un atleta e un giocatore di football e dedicava allo sport moltissimo tempo. Purtroppo alcuni gravi infortuni che gli causarono una serie di commozioni cerebrali interruppero bruscamente la sua carriera sportiva.

Come accade sempre a coloro che interrompono all’improvviso l’attività fisica dopo molti anni di allenamenti, Mike cominciò a mettere su peso. Vedendo la propria vita precipitare letteralmente nel baratro, Mike ebbe la sensazione di perdere tutto quello che aveva costruito fino a quel  momento e cadde in profonda depressione.

Proprio per questo motivo sua moglie chiese il divorzio, dopo aver tentato più volte di convincere il marito a dimagrire ma senza successo. A questo punto Mike venne separato dai suoi figli e dovette tornare a casa dai genitori. Dopo il divorzio Mike decise di cambiare il corso della sua vita e si presentò dal Dottor Now per un trattamento d’urto. All’epoca pesava 338 Kg.

Il percorso di Mike: le difficoltà e la rinascita

Nel momento in cui iniziava il suo percorso in Vite al Limite, Mike era affetto da un disturbo alimentare che lo portava a consumare cibo in maniera incontrollata, inoltre partiva da una situazione di grande difficoltà perché stava ancora combattendo con la sua depressione.

Nonostante tutto, il Dottor Now fissò un obiettivo molto ambizioso per lui: il paziente avrebbe dovuto perdere 220 Kg. A rendere il percorso di Mike ancora più complesso però c’era la sua condizione di padre divorziato. All’epoca Mike aveva ricevuto dal giudice la custodia condivisa dei figli, quindi aveva il compito di stare con loro per diversi giorni la settimana.

Per non disattendere al suo dovere, rischiando di non poter più vedere i suoi figli, Mike non poteva trasferirsi in Texas, nella clinica del Dottor Now. Ma era così determinato da chiedere al celebre chirurgo di seguirlo a distanza. Il Dottor Now ha quindi curato Mike attraverso frequenti videocall, seguendo e sostenendo il suo paziente.

Dopo aver ottenuto dei risultati considerevoli, anche senza il ricovero nella clinica del Dottor Now, Mike riuscì infine a raggiungere un peso che consentiva al dottore di eseguire il famoso bypass gastrico che permette il dimagrimento di pazienti fortemente obesi. Alla fine Mike è passato da 338 a 230 chili e il suo obiettivo è perderne altri 50 arrivando a pesare 180 Kg. Attualmente Mike è riuscito a ottenere la custodia completa dei quattro figli, che si sono trasferiti da lui permettendogli di cominciare una vita completamente nuova.