Se amate la montagna ma avete paura di farvi male lungo il percorso, ecco qualche trucco per non avere problemi
Sono moltissime le famiglie che proprio in questi giorni si stanno godendo le loro meritate ferie estive. Per quanto in tanti amino il mare e scelgano di trascorrere le proprie vacanze a mollo nell’acqua cristallina, molti altri decidono di andare al fresco e di godersi per qualche giorno la montagna, con la sua aria pulita e i suoi paesaggi meravigliosi. Se anche tu vorresti farlo ma temi di farti male, ecco qualche consiglio.
Camminare in montagna è un’attività rilassante, divertente ed anche diversa dal solito: a differenza dei parchi urbani e cittadini, presenta una varietà naturalistica decisamente maggiore e consente di vedere fiori, piante ma anche animali che mai si potrebbero incontrare in altri luoghi. Proprio per via della sua natura spesso selvaggia, però, la montagna presenta anche alcuni rischi: ecco tutto quello che bisogna sapere per percorrere i suoi sentieri in totale sicurezza.
Come camminare in montagna senza farsi male
Innanzitutto, è del tutto fondamentale mantenere una postura corretta: questa prevede le ginocchia piegate e il busto leggermente flesso in avanti. In questo modo, l’equilibrio sarà ben bilanciato sopra i piedi e, anche in caso di scivolate, si eviterà di cadere all’indietro e farsi molto male. Se il terremo è sdrucciolevole o particolarmente inclinato, un segreto molto utile è quello di ricordarsi di appoggiare sempre prima il tallone e poi il resto del piede, anche in discesa.
Se vi sentite insicuri, però, mettete i piedi in posizione laterale rispetto alla montagna e, caricando il piede che sta più in alto, procedete nella camminata: in questo modo, camminerete di lato ed eviterete di cadere di faccia.
Un’altra tecnica è la camminata di traverso. In questo caso, il piede che è a valle viene ruotato verso l’esterno, mentre l’altro procede dritto: questo è ottimo se si cammina su pendii o versanti particolarmente ripidi. In questo modo, si otterrà un effetto stabilizzante: importante è non cedere alla tendenza di piegare il corpo a valle, ma mantenerlo dritto sul punto di appoggio e in armonia con il corpo.
Se però vi trovate in una situazione di pericolo, fisico o psicologico, non mettetevi a rischio ma fermatevi in un punto sicuro e chiedete aiuto ai passanti o al 112, mediante il cellulare: per quanto la montagna sia nostra amica, sa essere pericolosa e insidiosa.