Probabilmente anche tu hai fatto qualche errore. Ecco cosa non fare più quando cucini l’insalata di pasta fredda
Quando fa caldo la voglia di cucinare non è tanta. Preferiamo magari organizzare un pranzo o una cena fresca e veloce con i prodotti di stagione. Prosciutto e melone, qualche fetta di anguria, pomodoro e mozzarella. L’unica cosa che in molti riescono a cucinare con voglia è l’insalata di pasta o di riso.
Certo, c’è un momento in cui bisogna accendere i fornelli e seguire la cottura della pasta, ma è un attimo che dura poco! I condimenti sono freddi, il tutto deve essere servito almeno a temperatura ambiente e l’energia che si impiega in questa preparazione è davvero poca. Attenzione però! Anche per questa ricetta così apparentemente semplice ci sono delle accortezze da tenere a mente e soprattutto sette errori che non bisogna proprio fare!
Insalata di pasta fredda: errori da non fare per cucinarla al meglio
In Italia, in ogni città, ma anche borgo o frazione, ci sono varianti della stessa ricetta. C’è chi segue i dettami della nonna o della bisnonna, chi invece vuole dare un tocco di modernità a piatti tipici, chi ancora è convinto che l’unico modo per cucinare un piatto sia quello che ha letto nei libri di cucina.
La verità è che il nostro Paese, a parte alcune ricette scolpite letteralmente nella pietra e diventate patrimonio della storia culinaria italiana, ama sperimentare. E così, anche per una ricetta come l’insalata di pasta, ci sono delle regole e degli errori da non fare.
- Scegliere la pasta sbagliata. Iniziamo subito con un punto su cui ci sono svariate scuole di pensiero. C’è chi sostiene che l’insalata di pasta si faccia solo con formati piccoli, chi è grande fan del riso, chi invece si scatena anche con la pasta lunga. Il consiglio per non sbagliare è quello di optare per una pasta corta, con poco amido affinché non si incolli troppo quando si raffredda.
- Raffreddarla sotto l’acqua. Fare l’insalata di pasta significa prendersi un po’ di tempo per cuocerla in anticipo. Non possiamo fare come per un normale piatto di pastasciutta perché bisogna dare il tempo al tutto di raffreddarsi. Sciacquare la pasta sotto l’acqua fredda non è la soluzione. Diventerà solo insipida.
- Non aggiungere un filo d’olio. Sappiamo bene che ci saranno altri condimenti da aggiungere, ma una volta scolata la pasta va condita con un filo d’olio e lasciata raffreddare così. È l’unico modo per evitare che si incolli troppo.
- Scolarla in anticipo. L’esperienza insegna che scolare la pasta troppo in anticipo è una pessima idea. Il motivo è che sebbene si possa pensare che rimanendo calda si cuocia ancora un po’, in realtà raffreddandosi torna ad indurirsi. Se l’abbiamo scolata troppi minuti prima sarà spiacevole da masticare.
- Occhio alla salsa. Se vogliamo aggiungere qualcosa come un pesto o un sughetto l’idea è ottima. Meglio però non aggiungerla subito, ma inserirla nel piatto quando mangiamo. Il rischio è che la pasta assorba il condimento e diventi asciutta e un po’ stopposa.
- Puntare solo sui condimenti pronti. Sappiamo benissimo che il bello dell’insalata di pasta è il fatto di avere a disposizione degli aiuti pazzeschi come i condimenti già pronti. Però il sapore è quello che è. Se proprio non ne volete fare a meno, il consiglio che vi diamo è quello di aggiungere sempre qualcosa di naturale e creato da voi.
- Tenerla troppo in frigo. L’insalata di pasta è ottima fredda, vero. Inoltre è un alleato importante per avere qualche piatto pronto per i giorni seguenti in ufficio, ma non dovremo fare l’errore di conservarla troppo. Sia perché gli ingredienti aggiunti potrebbero andare a male, sia perché dopo un po’ la pasta risulta gommosa e spiacevole al palato.