Se quando guidi vuoi che la macchina sia fresca, devi sapere che l’aria condizionata ha un consumo non indifferente: ecco di quanto
In questi giorni così torridi, chiunque sia costretto a uscire di casa per recarsi al lavoro, in ufficio o in qualsiasi altro ambiente, non vede l’ora di fare presto per tornare in un ambiente climatizzato: le temperature sono roventi, così come il tasso di umidità è altissimo e stare all’aperto è una sfida notevole. Se anche voi, mentre siete in auto, tenete l’aria condizionata sempre accesa, ecco cosa dovete sapere: cambierete subito idea.
Per quanto guidare senza aria condizionata oggi come oggi sia impossibile anche e soprattutto perché siamo abituati ad avere ogni tipo di comfort, anche quando siamo in auto, di fatto è utile sapere quanto spendiamo per rendere l’abitacolo così fresco. Ecco quindi l’impatto del climatizzatore dell’auto sul consumo di benzina: non ci crederete mai.
Quanto consuma il climatizzatore in auto? Numeri incredibili
L’aria condizionata dell’automobile utilizza un compressore, azionato dal motore, che mantiene freddo un gas liquido: questo, quindi, diminuisce la temperatura dell’aria esterna che viene introdotta nel circuito e, una volta che è condensata e filtrata, viene vaporizzata nell’abitacolo, rendendolo più fresco.
Il dispendio energetico di questo meccanismo dipende quindi dalla qualità del compressore: a parità di utilizzo, un sistema più efficiente consuma meno benzina, per cui è un aspetto da tenere in considerazione quando si acquista un’auto nuova. In media, quando il climatizzatore è in funzione, il veicolo ha bisogno di più energia: si tratta di una potenza aggiuntiva di circa 2 o 3 kW.
Con l’aria condizionata accesa, quindi, il veicolo vive un calo di potenza e tende a rallentare. Se però si vuole mantenere la stessa velocità, è necessario accelerare e quindi consumare di più: sono molti i fattori che intervengono nel determinare questo consumo, tra cu le dimensioni dell’auto, le temperature esterne ed interne e la potenza del motore.
Approssimativamente, attivare il condizionatore causa un aumento come abbiamo detto di 2 o 3 kW, quindi per evitare che si perda di velocità si deve accelerare, andando ad aumentare il consumo di benzina del 10%: in termini di spesa, si tratta di 10 euro in più ogni 100 euro di carburante. Per risparmiare, però, potete evitare di accendere l’aria condizionata per percorsi più brevi di 10 minuti, oppure evitare di impostare una temperatura interna troppo bassa: in questo modo, l’impatto sul portafoglio sarà minore.
