Pensioni reversibilità e invalidità: come cambiano gli importi nel mese di agosto 2023

In piena estate molte sono le cose che stanno cambiando tra bonus, pensioni, reddito di cittadinanza. L’Inps ha annunciato che cambieranno gli importi delle pensioni di reversibilità e invalidità. 

Il Governo Meloni sta avendo un bel da farsi su quello che è il nodo pensioni. Ad agosto l’Inps ha annunciato le nuove tabelle con i compensi per le pensioni, in particolare ci saranno aumenti per ciò che concerne le pensioni di reversibilità erogata al coniuge superstite  e invalidità civile. L’aumento in percentuale dei trattamenti minimi pensionistici era già stato annunciato e subito dopo pubblicato in gazzetta ufficiale a novembre 2022.

I maggiori benefici saranno riservati a chi prendeva l’importo base, che potrà contare su una somma più elevata. Questo fino a dicembre 2023. Tale miglioramento è legato ad alcuni fattori che impattano su due specifiche categorie di destinatari: la quattordicesima mensilità; l’aumento delle pensioni minime; i rimborsi 730.

La pensione minima è stata maggiorata a 600 euro a partire da luglio. Il pagamento di agosto, come quello di luglio, sarà notevolmente maggiore a causa dell’importo aggiuntivo, poiché includerà gli arretrati accumulati negli ultimi sei mesi. Nel prossimo mese di agosto 2023, l’INPS distribuirà agli aventi diritto un versamento in più, comunemente denominato quattordicesima. I pensionati non sono universalmente idonei per la quattordicesima mensilità.

Le pensioni di reversibilità e invalidità: cosa cambia

Ad agosto ci sarà un aumento delle pensioni di reversibilità. Questo beneficio, spetta al lavoratore deceduto e viene corrisposto al coniuge o chi civilmente unito, e ai figli fino ai 21 anni se studenti a carico. Lo stesso assegno mensile spetta anche per legge ai divorziati, solo nel caso non siano nel frattempo risposati. Tutte queste categorie potranno contare su un aumento percentuale che va dai 20 ai 75 euro.

Anche per i trattamenti economici destinati agli invalidi, INPS pubblica la tabella con i nuovi importi rivalutati a partire da gennaio 2023. Nello specifico si tratta di una perequazione periodica che interesserà anche le indennità di accompagnamento, e gli assegni invalidi civili totali e parziali. L’importo sarà erogato con la percentuale extra, ma in base al reddito annuo. Infatti il limite imposto per il 2023 sarà di 17.920,00 per gli invalidi civili totali e di 5.391,88 per l’indennità di accompagnamento. Non sono soggette, però, a trattenute Irpef le pensioni di invalidità.

I pagamenti delle pensioni di agosto avverranno da martedì primo agosto 2023. In ogni caso, il calendario di pagamento delle pensioni avviene in base alla prima lettera del cognome.  Per chi riceve l’accredito bancario della pensione direttamente sul proprio conto corrente, il pagamento sarà effettuato dall’Inps martedì 1 agosto 2023.