Colpo di calore nel cane, quali i sintomi principali e come riconoscerlo

Il caldo eccessivo può mettere a dura prova la salute dei nostri amico animali. A tal proposito è fondamentale preservarli da un possibile colpo di calore. Ecco quali sono i sintomi.

Il colpo di calore è tutt’altro che poco frequente nei cani. Il fenomeno tende a manifestarsi con sintomi particolarmente tipici che è bene sapere per poter mettere in atto i giusti accorgimenti.
Si tratta, comprensibilmente, di un disturbo che può essere potenzialmente pericoloso e che dunque non deve essere assolutamente sottovalutano.

Di seguito andremo ad approfondire nel dettaglio tutte le informazioni più utili al riguardo. Tutti i proprietari di cani dovrebbero esserne a conoscenza così da evitare che questi possano andare incontro a problemi di salute molto seri che possono sfociare anche nella loro morte.

Colpo di calore nel cane, i sintomi più comuni

Il caldo eccessivo può provocare gravi rischi non solo per l’uomo, ma anche per gli animali. In particolare, i cani risentono molto dell’aumento delle temperature e questo finisce per avere conseguenze sulla loro salute. In particolare, il rischio più elevato è quello di andare incontro ad un colpo di calore.
Alla luce di quanto appena detto, è altrettanto chiaro che per poter attuare i giusti accorgimenti è fondamentale sapere quali sono i sintomi che annunciano il fenomeno.

A tal proposito, quando il proprio cane viene colpito da un colpo di calore tende a presentare una respirazione accelerata, la temperatura corporea risulta essere più alta del solito o ancora si possono verificare episodi di vomito e difficoltà a camminare. Ebbene in presenza di questi sintomi bisogna intervenire in maniera tempestiva, recandosi dal veterinario che agirà per cercare di abbassare la temperatura.

In ogni caso, quando si parla di colpo di calore è importante attuare un’azione di prevenzione. In questo senso, gli esperti consigliano di far bere spesso il proprio cane, di posizionarlo all’ombra e di evitare di portarlo in spiaggia nelle ore più calde. Se proprio non potete farne a meno, è fondamentale anche bagnare regolarmente le zampette in modo tale da evitare bruschi aumenti di temperatura.

Quali sono i cani più a rischio?

In conclusione, bisogna anche dire che ci sono alcune razze che risultano essere piú soggette al problema in esame. Ciò vale, ad esempio, per quelle che presentano un manto più spesso, tra cui i San Bernardo, i Terranova o ancora i Collie. Infine, bisogna prestare molta attenzione anche a quei cani che soffrono fi problemi di natura cardiaca, respiratoria o che sono particolarmente vecchi.

Come avrete intuito, quelle che vi abbiamo appena fornito sono informazioni davvero preziose che vi consentiranno di evitare di andare incontro a problemi anche molto seri nel caso in cui siate proprietari di un cane.