Grandi importanti notizie per gli insegnanti italiani: è stata resa disponibile la nuova Carta Docente. Ecco di cosa si tratta e come ottenerla.
Durante gli ultimi anni sono stati numerosi gli incentivi economici che lo Stato a messa disposizione degli italiani a seconda delle loro condizioni economiche, ma anche riferimento alla propria attività lavorativa nel settore pubblico, privato o indipendente con partita Iva.
Non a caso, adesso è il turno degli insegnanti italiani che possono far fronte ad un incentivo economico che è stato studiato perfettamente su di loro e che prende il nome di Carta Docente. Si tratta di un benefico al quale si può accedere solo in casi specifici, ecco di cosa si tratta e quale documentazione presentare.
Arriva la Carta Docenti: come poterla ottenere
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso degli ultimi giorni è stato ufficializzato l’imminente arrivo della Carta Docenti che fa riferimento a un bonus di 500 euro diretto proprio agli insegnanti.
Si tratta di un bonus che inizialmente era stato studiato su misura per gli insegnanti di ruolo, il quale è stato esteso anche a coloro che ricoprono posizioni precarie purché abbiano effettuato una supplenza nell’arco dell’anno. La Carta Docente può essere utilizzata per effettuare acquisti in relazione a libre testi formato fisiche digitale, ma anche riviste utili per l’aggiornamento professionale.
Inoltre, attraverso la carta docente è possibile effettuare l’iscrizione a corsi di aggiornamento e qualificazione personale, svolti da enti già riconosciuti dal ministero dell’istruzione, dell’università e persino della ricerca. Gli insegnanti che hanno accesso a questo fondo di 500 euro potranno anche continuare i loro corsi di studi con iscrizioni ad altri percorsi di laurea, o master, purché portino una qualifica in più nel loro settore lavorativo.
Entro quanto fare richiesta
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, la Carta Docente corrisponde a un importo di circa 500 euro ed è già stata proposta negli anni precedenti a un cospicuo numero di insegnanti anche se tra il 2023/2024 lo scopo è quello di estendere l’appunto anche ai docenti precari.
Per poter avere accesso all’incentivo economico sarà necessario aver effettuato almeno una supplenza durante l’anno, anche se questo non sarà ancora disponibile per coloro sotto contratto entro il 31 agosto 2023. Per ulteriori informazioni, comunque sia, potete far riferimento al sito del ministero dell’istruzione o comunque rivolgervi a coloro che per professione si occupano di espletare questo tipo di pratica affinché possiate avere accesso al bonus.