Gli studenti italiani delle superiori hanno da poco concluso gli esami di maturità e si accingono a fare il loro ingresso alle università, attenzione perché è stato reso fruibile un nuovo bonus diretto a tutti loro e non solo.
Con l’avvento della pandemia sono cambiate considerevolmente le condizioni di studio degli studenti italiani, insieme all’inserimento della didattica distanza che hanno reso le università online più appetibili rispetto a quelle statali.
Sta crescendo ma mano il numero dei giovani italiani che preferiscono continuare il percorso di studi dopo le superiori, e allo stesso modo aumenta in modo considerevole anche il numero degli studenti in grado di conseguire la laurea entro i tempi minimi previsti a seconda del corso scelto.
Per agevolare il loro percorso, non a caso, lo Stato ha ben pensato di presentare il Bonus Università conosciuto anche con l’appellativo di Diritto allo Studio Universitario (DSU).
Proseguire gli studi dopo la maturità è una decisione che deve essere ponderata da chiunque abbia intenzione di specializzarsi in un determinato ambito, concentrando tutta la loro attività didattica in un percorso universitario. Quanto detto comporta delle spese non indifferenti da sostenere sia per poter pagare le tasse di iscrizione, quelle di metà anno, e l’acquisto del materiale didattico.
In questo calderone di spese, inoltre, vanno inseriti anche dati relativi agli spostamenti degli studenti dalla città di origine a quella dove si trova locata università scelta tra costi dei mezzi pubblici oppure quelli degli affitti. Sulla base di tale motivazione molto spesso le università, insieme al Ministero dell’Istruzione, hanno già fatto scendere in campo degli incentivi economici che permettono di aiutare gli studenti a rendere questo percorso molto più semplice. Infatti, a riscuotere un grandissimo successo recentemente è stato il nuovo Bonus Università reso disponibile per gli studenti e che comporta un esonero parziale o no della somma da pagare in vista delle tasse periodiche.
Per ottenere tale incentivo economico, dunque, è necessario avere un reddito Isee inferiore ai 22.000 euro, in caso in cui reddito non superi i 30.000 euro si può tenere una scontistica sulla tassa che parte dal 10 al 80% di quella complessiva. Infine, per essere messi a disposizione dell’incentivo economico in questione è necessario presentare la documentazione necessaria tra Isee ed Ispe del proprio nucleo familiare.
Non a caso, potete chiedere aiuto come sempre ad un patronato Caf, attraverso il quale fare una richiesta di Attestazione Isee Prescrizione Agevolata per Diritto allo Studio Universitario, per accedere così al fondo ideato per gli studenti e ottenere degli sgravi fiscali sulla tassa di iscrizione è quella di metà anno sia all’inizio della propria carriera che durante il percorso di studi.
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