Bere il succo di limone è un’abitudine sicuramente salutare per l’organismo, tuttavia, può celare delle insidie se non ci si pulisce bene. Ecco cosa sapere.
Il limone, come tutti gli agrumi, è estremamente benefico per la salute. In particolare, il succo è in grado di favorire la digestione, stimolare la funzione del fegato come anche dell’intestino. Si tratta insomma di un rimedio naturale davvero benefico che gli esperti consigliano di consumare regolarmente.
Ciò detto, però, non tutti sono a conoscenza di quelli che sono i pericoli che si celano dietro all’abitudine in esame. Questi in particolare possono nascere nel caso in cui non ci si pulisca bene. Ecco tutto ciò che c’è da sapere riguardo ad un fenomeno che prende il nome di margarita burn.
Succo di limone, l’effetto collaterale che in pochi conoscono
Il margarita burn è un fenomeno particolarmente diffuso di cui però in pochi ne sono a conoscenza. Nello specifico, si tratta di una vera e propria ustione che si verifica conseguentemente al contatto del succo di limone, così come degli altri agrumi ed altri alimenti, con la pelle. A provocare questa condizione è la presenza di furocumarine che non sono altro che sostanze fototossiche. Esse vengono attivate dai raggi UV e possono provocare rossori o edemi. Tra gli altri sintomi ci sono anche bruciore, prurito, vesciche sulla pelle.
Ciò detto, bisogna fare molta attenzione ad eventuali gocce di limone che cadono sulla pelle. Quando ciò accade infatti bisogna poi procedere a pulirsi accuratamente poiché il rischio è di andare incontro ai predetti sintomi. Questo peraltro vale anche nel caso in cui si consumano altri determinati alimenti come, ad esempio, il sedano, il prezzemolo, le carote, i fichi, il sedano, mango o ancora finocchio. Chiaramente le quantità di furocumarine tende a variare da alimento ad alimento tuttavia nei predetti alimenti è importante prestare attenzione ad un eventuale contatto con la cute.
A tal proposito, tra gli accorgimenti da adottare c’è sicuramente un lavaggio regolare delle mani dopo aver mangiato o comunque maneggiato gli alimenti sopra elencati. Prima di esporsi al sole, inoltre, è importante evitare di spalmare creme a base di agrumi. In caso contrario infatti si può andare incontro ad una ustione fastidiosa e dolorosa.
Come trattare il margarita burn
Prima di tutto è importante sottolineare che l’obiettivo è quello di prevenire il fenomeno in esame rispettando gli accorgimenti sopra forniti. Nel momento in cui si dovesse verificare l’ustione, comunque, si consiglia di applicare pomate specifiche sulla pelle direttamente sulla zona interessata. In alternativa possono rivelarsi particolarmente efficaci anche degli impacchi freschi.
Nei casi particolarmente gravi, però, è importante rivolgere ad una figura esperta in modo tale che questa possa mettere in atto tutti i trattamenti del caso. Ciò vale soprattutto se l’ustione interessa almeno il 30% del corpo.
