Piatti e posate brillanti con il metodo della carta stagnola! Provalo subito e risparmierai un sacco di soldi.
Sono davvero tantissime le faccende di casa a cui ogni giorno dovrai dedicarti, ma fra le varie mansioni, quella della pulizia delle stoviglie è senza dubbio la più scocciante. La situazione si complica notevolmente quando la famiglia è numerosa e ogni volta ti troverai dozzine di piatti, pentole, posate e bicchieri da lavare.
Fortunatamente, in tuo soccorso è arrivata la fantastica lavastoviglie e se hai la fortuna di possederne una sai benissimo di cosa stiamo parlando. La sua è sicuramente una grandissima comodità che ti permette di ottenere pulito e igiene in poche mosse e senza fatica. I tuoi compiti saranno quelli di riempirla in modo corretto, evitando tutti quegli oggetti che non possono andare, di mettere i detersivi giusti e avviare il programma. A tutto il resto ci penserà lei e nel frattempo tu potrai dedicarti ad altro o concederti qualche minuto di relax.
Carta stagnola in lavastoviglie: il trucco per piatti brillanto senza aloni e senza patina
Nonostante il suo utilizzo è sicuramente un gran passo in avanti, non puoi di certo negare che in alcune occasioni le stoviglie non vengano pulite come desiderato. Fastidiose patine tendono a ricoprire piatti e bicchieri e li faranno sembrare sempre sporchi e poco brillanti. I motivi per cui questo accade possono essere vari, come una scarsa igiene della lavastoviglie e un’acqua particolarmente calcarea.
Più passerà il tempo e più sarà comune che la lavastoviglie non lavi più come una volta. La prima cosa che noterai saranno le macchie di calcare e stoviglie non più brillanti. Se questo accade, la prima cosa da fare è una pulizia accurata in ogni sua parte, non trascurando alcun dettaglio.
Una volta fatto questo, per evitare che accada nuovamente devi provare questo semplicissimo trucchetto che stiamo per mostrarti. Non solo ti aiuterà ad avere stoviglie brillanti, ma ti farà risparmiare anche tantissimi soldi. Tutto quello di cui hai bisogno è un foglio di carta stagnola, l’immancabile bicarbonato e dell’aceto. Ma scopriamo nel dettaglio come procedere:
- Metti l’aceto all’interno dello scomparto del brillantante;
- Il bicarbonato invece andrà messo nella parte del lavaggio;
- A questo punto prendi la carta stagnola e crea una pallina con le mani;
- Inseriscila all’interno del cestello delle posate, ovviamente sempre dopo che avrai riempito la lavastoviglie;
- Ora non ti resta che avviare il ciclo di lavaggio e aspettare che finisca.
La combinazione di questi 3 elementi insieme, faranno in modo che tutte le particelle di calcare vengano catturare dalla carta stagnola e non vadano a depositarsi su piatti, posate e bicchieri. Un trucco semplicissimo che ti farà risparmiare tempo, fatica e danaro.