Prendere un aereo e volare non è proprio una cosa naturalissima, sono sempre in tanti ad avere paura di stare sospesi in aria. C’è un trucco che fa passare l’ansia in 60 secondi. Scopriamolo insieme.
Si chiama Aerofobia ed è la paura di volare, ne soffrono in tanti, anche personaggi dello spettacolo come Mara Venier e il chitarrista e cantante Alex Britti. La paura si scatena o perché si è stati protagonisti di un volo con turbolenze o è propriamente una paura innata che paralizza nell’affrontare un viaggio aereo per la prima volta.
I sintomi comuni della paura di volare sono simili a quelli dell’ansia con tachicardia, sudorazione eccessiva e mancanza d’aria. Per evitare di dover prendere farmaci e tranquillanti, ci sono alcune cose che è possibile fare per attenuare questo malessere che in alcuni casi ci limita parecchio.
Bisognerebbe come prima cosa informarsi proprio sul funzionamento degli aerei, per capire che il rischio di precipitare è minimo. Anche se molto spesso chi soffre la paura di volare teme che durante il viaggio possa avere delle conseguenze fisiche a cui sarebbe difficile porre rimedio visto che è difficile scendere dal mezzo.
Una delle prime cose da fare è scegliere il posto giusto volando su un Airbus A320 le file in cui le manovre del pilota si sentono meno vanno dalla 6 alla 11. Buona norma prima di partire è quella di evitare bevande eccitanti. Cercare di riposarsi a dovere prima di partire per evitare che la stanchezza amplifichi il malessere. Se la fobia va oltre i limiti del normale sarebbe necessario applicare alcune tecniche di rilassamento, come il training autogeno o il rilassamento progressivo di Jacobson. La maggior parte di queste tecniche è basata sulla respirazione diaframmatica.
La paura dell’aereo “vola via” in 60 secondi
Dopo aver dato alcune dritte che dovrebbero rincuorare chi ha paura di volare ecco i trucchi che scaccia la paura in 60 secondi.
Il magazine Travel and Laisure ha pubblicato un semplice trucco, per aiutare i passeggeri a superare la paura prima del decollo. La prima cosa da fare quando si ci siede su un aereo è sedersi ben dritti sul sedile, chiudere gli occhi, e inspirare ed espirare profondamente utilizzando solo il naso. La fase di espirazione deve durare 2 o 3 secondi in più di quella di inspirazione.
Un altro trucco arriva dal blog Bulletproof e, questa volta, prende spunto dalla respirazione che si utilizza nello yoga. Si tappa una narice col pollice, si ispira lentamente, si trattiene il respiro tappando entrambe le narici e si espira dalla narice inizialmente tappata, chiudendo l’altra.
Infine, c’è anche un’applicazione che può essere molto utile per chi ha paura di volare: si tratta di Headspace, e offre esercizi di meditazione e tutorial molto utili da seguire sia prima del decollo che mentre si è ad alta quota.
