Negli ultimi tempi, un virus si sta diffondendo creando seri problemi alla salute dei neonati. Ecco di che virus si tratta.
Un nuovo virus si sta diffondendo a livello europeo e può avere un impatto molto pericoloso sulla salute dei neonati. A dare l’allerta è stata l’Oms (Organizzazione Mondiale Sanità). Nello specifico, i primi casi si sono verificati in Francia, ecco perché è molto importante riconoscerne i sintomi, e quali rischi può comportare, per i piccoli, contrarre questa infezione virale.
L’enterovirus E-11 è una variante di enterovirus che può provocare infezioni molto gravi nei neonati e nei bambini. Può infatti portare a una grave gastroenterite, che a sua volta può arrivare a convertirsi in un’insufficienza multiorgano che può colpire anche il fegato.
Da recenti rapporti dell’Oms, in Francia i casi di questo virus sono stati, da luglio 2022 ad aprile 2023, 9. Di questi, 7 neonati sono morti, due sono ancora in ospedale, ricoverati. Il fatto che i casi di tali infezione siano aumentati ha scatenato una certa preoccupazione, in particolare per la rapidità con cui i neonati peggiorano, fino a perdere la vita. Nel nostro Paese ci sono già stati dei casi di enterovirus E-11, e comunque potrebbero avere luogo in futuro. Ecco perché è importante essere tempestivi nell’individuare il virus nei bimbi.
Enterovirus E-11: quali sintomi presenta
L’enterovirus E-11 si presenta con alcuni sintomi che vanno riconosciuti con una certa tempestività da parte dei medici. Tra le manifestazioni più frequenti di questo disturbo, ci sono grave gastroenterite, diarrea continua, vomito, e anche un peggioramento rapido delle condizioni del bambino. L’infezione può estendersi ulteriormente e causare insufficienza multi organo, arrivando ad infettare anche il fegato. A quel punto, le conseguenze possono essere non solo gravi, ma possono anche portare al decesso del bimbo.
Ecco perché vanno monitorati tali sintomi, nel caso in cui si sospetti che si tratti proprio di questo batterio. Per tutelare i neonati e i bambini dall’enterovirus E-11, è bene igienizzare correttamente le mani, vaccinare neonati e bambini come da raccomandazione, perché così possono essere tutelati da determinate infezioni.
Inoltre, evitare di stare a contatto con chi ha contratto tale virus, o comunque manifesta sintomi tra cui febbre, diarrea, vomito. Pulire e disinfettare oggetti e superfici che possano finire in contatto con le feci dei più piccoli. L’Oms ribadisce l’importanza di prevenire per proteggere la salute di neonati e bambini, adottando le linee guida igieniche e il monitoraggio dei sintomi.