Polvere, polvere, polvere. Quando la scopa non basta ecco che nella nostra routine casalinga utilizziamo l’aspirapolvere in grado di portare via gli acari in un battibaleno. Ma ad un certo punto anche l’aspirapolvere stessa va pulita.
Che sia l’aspirapolvere della Folletto o il robot aspirapolvere, in ogni casa degli italiani, è un elettrodomestico che non manca. Abbatte i tempi ed arriva dove la scopa non può. Santo inventore dell’aspirapolvere, diranno le donne. Ma chi l’ha inventata?
La paternità dell’aspirapolvere così come lo conosciamo oggi non è esclusiva di un solo creatore: l’invenzione dell’aspirapolvere, infatti, è frutto di più intuizioni e di continui miglioramenti apportati nel tempo, con l’ausilio di tecnologie sempre più efficaci.
Per la prima metà del XX secolo l’aspirapolvere era un lusso che in pochi si potevano permettere, ma dopo la Seconda guerra mondiale iniziò a entrare in tutte le case europee e americane. Oggi l’aspirapolvere è il principale strumento di pulizia domestica in tutto il mondo. Nel tempo con la tecnologia numerosi sono stati i progressi: dall’aspirapolvere con il bidone degli anni ’90 fino a quelle robot in voga negli ultimi tempi.
Come pulire l’aspirapolvere in 5 mosse
E’ vero che l’aspirapolvere facilita il nostro lavoro ma ad un certo punto anche l’elettrodomestico stesso va pulito e preferibilmente ogni 2/3 mesi.
Per pulire l’aspirapolvere senza sacchetto, smontatelo ed eliminate per prima cosa la polvere accumulata tra le setole della scopa. Riempite un secchio d’acqua tiepida e aggiungete un bicchiere di aceto bianco e un cucchiaio di bicarbonato di sodio, mescolate e con un panno pulite tutte le setole. Fate la stessa cosa con il contenitore della polvere.
Altro passaggio da fare è la pulizia dei filtri vanno lavati sempre con acqua fredda. Ricordate sempre di far asciugare completamente tutte le parti dell’aspirapolvere prima di rimontarlo. La cura dei filtri è un’operazione di fondamentale importanza per garantire le massime prestazioni dell’aspirapolvere nel tempo. Se non effettuata periodicamente, la macchina non potrà garantire un funzionamento ottimale, non riuscendo più ad aspirare al meglio polvere e allergeni. Quando pulite l’aspirapolvere, ricordatevi di pulire anche la spazzola per divani, bocchette varie per materassi e tende.
Per pulire invece l’aspirapolvere senza sacchetto eliminate il sacchetto contenente la polvere, poi pulite l’intero aspirapolvere con alcol diluito in abbondante acqua. Assicuratevi sempre che resti asciutto.
Ogni volta che pulite l’aspirapolvere, ricordatevi di controllare che nel tubo di aspirazione non vi siano residui di polvere, di legno, schegge questo per evitare che l’aspirapolvere si rovini con il passaggio dell’aria, potrebbe ostruirsi e scheggiarsi.