È stato istituito un nuovo bonus per i genitori separati, e può essere richiesto in alcuni casi specifici e che può arrivare ad un tetto massimo di 800 euro mensili.
Durante gli ultimi anni il governo ha avuto modo di scendere in campo numerose occasioni, al fine di migliorare le condizioni di vita economiche dei cittadini puntando alle esigenze del singolo e a quello dei nuclei familiari con particolare riguardo nei confronti di genitori separati difficoltà monetarie.
D un esempio pratico per capire quanto siamo dicendo è rappresentato dalla bonus diretto ai genitori in fase di separazione ho già arrivati al divorzio.
Ecco i cosa si tratta, come richiederlo e quali sono i requisiti per avere accesso al fondo.
In questi ultimi anni sono state numerose gli incentivi diretti a cittadini italiani, al fine di migliorare il loro quotidiano da un punto di vista economico nel tentativo di aiutarli, così, con le varie spese mensili e gestione per il mantenimento dei propri figli.
Sulla base di tale motivazione sono stati istituiti fondi come l’Assegno unico e universale, il quale comprende suo interno altri sussidi economici accorpati e che viene straziato a tutti indistintamente ma tenendo conto del reddito annuale. Questa volta l’incentivo economico del quale parleremo è diretto principalmente i genitori separati o divorziati e prende, appunto, il nome di Bonus genitori.
Nello specifico facciamo riferimento al sussidio economico che viene fornito ai genitori in evidente difficoltà economica, per essere di aiuto con l’assegno di mantenimento dei figli adempiendo così ad un dovere che gli è stato imposto in fase di separazione e con sentenza di divorzio.
Si tratta di un fondo nato con il Covid-19 e continua a essere messo a disposizione dei genitori separati. Facciamo riferimento ad un bonus che può arrivare fino a 800 euro mensili e che viene reso disponibile per coloro che hanno denunciato una dichiarazione dei redditi al di sotto dei 9000 euro.
Una volta dopo aver presentato richiesta al Dipartimento per le politiche della famiglia si dovrà fornire soltanto un documento di identità, il codice fiscale e l‘iban dove versare il sussidio ogni mese per almeno un anno prima di un’eventuale riconferma. Successivamente dovrete anche affiancare una altro tipo di documentazione e che fa riferimento all’attestazione del genitore affidatario che potrà usufruire del bonus in questione in qualità, appunto, di assegno di mantenimento per il minore.
Il bagno moderno è diventato uno spazio dove funzionalità ed estetica si fondono per creare…
Fare il regalo di compleanno giusto non è per niente facile, anche quando si tratta…
Addormentarsi sul divano è certamente qualcosa che sarà capitato a chiunque almeno una volta nella…
E' davvero finita tra Ilary Blasi e Bastian? Ecco la verità su quello che è…
Non basterebbe altro per indovinare uno dei film più belli e iconici degli ultimi anni…
Il mal di testa ti tortura e non ti fa pensare? Basta un trucco davvero…