Uno pezzo della storia italiana è pronta a sparire ufficialmente dalla cultura pop italiana. Adesso c’è l’annuncio: che cosa sta succedendo.
L’Italia si sta preparando a salutare quello che è stato un pezzo di cultura pop per anni, in grado di segnare intere generazioni. A breve spariranno completamente dalla circolazione, nonostante la loro estetica sia ancora apprezzatissima dai cittadini. L’annuncio toglie ogni dubbio, che cosa non ci sarà più e soprattutto quando sparirà.
Sono tantissimi i simboli che hanno caratterizzato la cultura pop italiana nel corso degli anni. Ognuno di questi racconta un pezzo di storia dell’Italia, ma anche del suo sviluppo tecnologico. Dalla prima televisione in bianco e nero alla prima a colori, per passare ai primi telefoni fissi con i famosi numeri che dovevano ruotare per essere digitati. Una svolta nel mondo della tecnologia italiano però arrivò nel 10 febbraio del 1952 con l’introduzione delle cabine telefoniche. Bene, a breve i cittadini dovranno dire addio a quelle superstiti che si trovano per le città.
La decisione arriva dopo una consultazione pubblica dell’AGCOM, che è riuscita a trovare per la prima volta il consenso di tutti gli operatori telefonici della penisola. A breve quindi Tim non sarà più obbligata a garantire il servizio pubblico. Questa notizia vuol dire una sola cosa per i cittadini. A breve la maggior parte delle cabine telefoniche presenti nei quartieri verrà dismessa. Andiamo quindi a vedere quante ce ne sono e cosa accadrà nei prossimi mesi.
Le cabine telefoniche spariranno: nei prossimi mesi saranno dismesse
In totale le cabine telefoniche ancora presenti nel nostro paese sono ben 16mila. Il loro utilizzo però è esiguo, visto che negli anni sono state surclassate da smartphone e cellulari di ogni genere. Questi dispositivi ormai sono nelle tasche di tutti ed hanno reso obsolete le vecchie e tanto amate cabine telefoniche. Ci sono però delle eccezioni che verranno presentate dalla stessa Tim.
Infatti non saranno dismesse tutte quelle cabine telefoniche presenti in ospedali, caserme, carceri e nelle zone in cui non è disponibile la rete mobile. Nella direttiva dell’Agcom si può leggere che nonostante il loro utilizzo esiguo, queste svolgono ancora un ruolo nella pubblica utilità. Si assisterà quindi ad un processo di smantellamento graduale. Nonostante questo, la richiesta di TIM ha trovato un parere positivo da parte di tutti gli operatori.
Questo è il motivo principale per cui è decaduto l’obbligo di servizio. Inoltre uno studio del 2022 ha dimostrato che il 12% dei cittadini italiani non ha mai utilizzato una cabina telefonica. Ma la percentuale dovrebbe essere aumentata a dismisura già nel corso dell’ultimo anno, anche considerando che lo studio ha preso in considerazione solamente un campione di cittadini. C’è da pensare che la fetta più giovane della popolazione probabilmente non ne ha nemmeno mai vista una.
