La parità di genere non è solamente una necessità sociale per le donne ma allungherebbe anche la vita: la scoperta clamorosa.
Per anni ed anni, tante donne hanno combattuto per la parità di genere. Nessuno mai, però, avrebbe immaginato che avere gli stessi diritti degli potesse essere solo una necessità sociale, ma anche una condizione che permette addirittura di allungare la vita. Una scoperta clamorosa, da come si può chiaramente comprendere, che potrebbe veramente cambiare le carte in tavola. Scopriamo insieme cosa è stato rivelato.
Si è tanto parlato di avere gli stessi diritti tra uomini e donne, ma non si è mai affrontato il discorso di come questa condizione può avere degli effetti positivi sulla società. Questo è quello che emerge da uno studio sulla rivista scientifica PLOS Global Public Health, che – come dicevamo – lascia davvero tutti di stucco.
Stando a quanto si apprende dalle parole di Cat Pinho-Gomes, autrice dello studio, sembrerebbe che più possibilità si concedono alle donne (a partire da quella lavorativa fino a quella scolastica) più a beneficiarne non sono solo le stesse, ma anche tutto il loro contesto attorno. “L’intera società ne coglie i frutti”, ha spiegato la ricercatrice del George Institute for Global Health nel Regno Unito. Insomma, dichiarazioni che non possono assolutamente passare inosservate, ma che soprattutto fanno chiaramente comprendere quanto la parità di genere debba essere perseguita in qualsiasi contesto.
Perché la parità di genere allunga la vita: la scoperta
Per arrivare a capire quanto la parità di genere possa influenzare l’aspettativa di vita, il gruppo di studiosi ha preso in analisi l’indice di divario di genere globale (che si basa su quattro punti principali: partecipazione e opportunità economiche, educazione, salute e sopravvivenza, potere politico), modificandolo. E dando parecchio importanza al ‘criterio’ legato alla salute. Da qui, quindi, ne è uscito fuori un risultato piuttosto impressionante.
Analizzando, infatti, la dimensione economica, istruttiva e politica e, soprattutto, associandole all’aspettativa di vita, ne è venuto fuori che quella che condiziona fortemente ogni cosa è proprio il criterio educativo. L’istruzione, quindi, è fondamentale, sopratutto nei Paesi a basso medio reddito dove molte giovani donne non possono accedervi e le risorse sono poche. Da qui, quindi, ne consegue un’unica osservazione: occorre investire in questi Paesi. Tuttavia anche nei parsi ad alto reddito occorre ancora colmare le diseguaglianze di genere investendo nella parità educativa.
A conclusione, si è scoperto che la vita si allunga di 4,3 mesi per le donne e 3,5 mesi per gli uomini ad ogni aumento del 10% dell’indice di divario di genere globale. Nonostante questo, infine, bene ricordare che i valori possono però variare in base alle diverse aree geografiche.