Avere una relazione stabile può essere un problema o no per il rendimento scolastico e lavorativo?
Avere una stabilità emotiva nella vita è fondamentale per fare in modo che il nostro rendimento a scuola o al lavoro sia buono. Per stabilità emotiva si intende lo stato di una persona che è calma e in pace con le proprie emozioni e determina il modo in cui una persona affronta i propri problemi e le situazioni difficili.
Tutte le circostanze negative sono perfettamente naturali e possono entrare nella nostra vita per motivi diversi. Tuttavia non conta quali sono queste circostante, ma piuttosto come noi le affrontiamo. Chi ha una stabilità emotiva non viene colpito da queste situazioni in modo troppo eccessivo. Al contrario chi non ce l’ha rimane bloccato dalle emozioni negative.
Chi è stabile emotivamente ha delle emozioni positive in generale e piacevoli e sa riconoscere e gestire le proprie emozioni. Queste persone vivono in generale un equilibrio emotivo. Tollerano bene la frustrazione che deriva per esempio dai fallimenti. E nelle situazioni critiche si concentrano senza perdere attenzione e dimostrano autocontrollo. Non sono vulnerabili allo stress. L’opposto della stabilità emotiva è il nevroticismo. Chi non ha stabilità emotiva potrebbe reagire in modo eccessivo ai problemi anche di coppia e questo avrebbe un effetto negativo nel proprio lavoro e a scuola.
Avere un partner è positivo o negativo per il lavoro o scuola?
Alcuni studi sostengono che avere una relazione stabile abbassa i voti, soprattutto in caso di relazione conflittuali, stressanti o con rotture molto frequenti. Sballano i meccanismi di regolazione dell’umore e sociali causando stress e ansia oltre che depressione e un conseguente abbassamento dei voti a scuola. Questo ha soprattutto un effetto sulle donne. Non bisogna lasciarsi trasportare da emozioni troppo forti in positivo o negativo. Mantenere la stabilità ci aiuta, non bisogna lasciarsi turbare dagli eventi amorosi. Inoltre è importante stare molto tempo con persone che offrono amore e supporto psicologico. E non per forza deve essere un partner.
Per raggiungere la stabilità emotiva e non essere quindi in balia delle proprie emozioni occorre seguire alcuni accorgimenti. Per esempio evitate di creare storie nella vostra testa su eventi o persone che di solito non corrispondono alla realtà e che ci portano a litigare e stare male. Smettete di presumere.
Esprimete le vostre esigenze e le aspettative che avete. Le persone non possono certo leggere le nostre menti, siamo noi a dover dire ciò che vogliamo. Definire quello che vogliamo ci porta ad una maggiore consapevolezza ed evita la creazione di frustrazione.
Imparate poi a dire di no a cose che non vi piacciono, che vi tolgono tempo e prosciugano le vostre energie. Non si può vivere dicendo di sì quando in realtà si vorrebbe dire no, perché a lungo andare questo causa un enorme danno psicologico a noi stessi, oltre a creare tensione e stress.
Concedetevi del tempo per fare qualcosa che amate, è molto importante coltivare le proprie passioni anche in solitaria. Bisogna lavorare molto sulla cura di sè stessi per raggiungere la stabilità emotiva. Infine dovete rifiutare l’urgenza di rispondere a crisi o problemi nell’immediato. Aspettate e chiedetevi se vi trovate nel posto e momento giusto per poter rispondere.
