Un dipinto del Seicento finisce al centro dei dibattiti del web: il giovinetto protagonista indossa davvero delle Nike?
Gli amanti dei misteri della Storia e dei viaggi nel tempo saranno di certo incuriositi da questa nuova vicenda che sta facendo il giro del mondo, spopolando sul web e sui social. Non è raro che, in dipinti o monumenti architettonici del passato, qualcuno veda degli anacronismi. Oppure al contrario che ci si veda quasi delle sorte di profezie sul futuro.
Forse influenzati da ciò che viviamo oggi, molte volte ci facciamo incantare da segni del passato che, al nostro occhio, pare rimandino a qualcosa del nostro presente; è questo quello che è successo ad un quadro del Seicento, finito da giorni al centro di varie discussioni.
Secondo alcuni, infatti, il giovane protagonista del dipinto indosserebbe delle Nike: ma da cosa è nata questa particolare (quanto fantasiosa) teoria? Ecco di quale dipinto si tratta nello specifico e il dettaglio che, ad un visitatore, non è per nulla passato inosservato…
Nike in un dipinto del Seicento? Il mistero spopola sul web e alimenta le fantasie
Il dipinto finito al centro dei dibattiti è un ritratto realizzato dal pittore olandese Ferdinand Bol nel XVII secolo; il giovinetto protagonista, di recente, è stato identificato come Frederick Sluisken, figlio di un noto commerciante di vini. Il quadro è ammirabile alla National Gallery di Londra e alcuni visitatori hanno cominciato a far notare sui social il dettaglio sulle scarpe indossate.
Guardando bene le calzature, in particolare la carpa al piede sinistro dell’uomo dipinto, sembrerebbe che sia stato rappresentato dal pittore il noto “baffetto” simbolo della Nike, azienda leader nel settore dell’abbigliamento e delle calzature sportive. Prova che i viaggi nel tempo esistono? La teoria è piuttosto fantasiosa. Va considerato anche il fatto che il logo della Nike non rappresenta qualche forma geometrica complessa ma un semplice sbaffo che assomiglia a una spunta.
Quindi è certo che si tratti di una coincidenza e che, per una forma propria delle calzature, quel “baffetto” bianco sia stato riprodotto proprio lì tramite una sbavatura del colore su tela. Questo però non è bastato a intorpidire la fantasia galoppante di alcune persone sul web, che continuano a sostenere l’idea dei viaggi nel tempo. Di certo, comunque, il dettaglio è piuttosto curioso e l’abbigliamento del giovinetto protagonista del dipinto sicuramente “alla moda”!