La nuova frontiera dei social: alla scoperta di Blast Radio | Il network è basato sull’audio

Novità nel mondo social, arriva Blast Radio, una chicca dal mondo della musica che connette le persone solo attraverso l’ascolto. 

I social musicali non hanno mai avuto un grande successo, almeno per il momento. Quando si parla di una piattaforma social che punta sull’audio viene subito in mente Clubhouse, l’esperimento uscito anni fa durante la pandemia ma che poi non è riuscito a “sfondare”. Ci sono state poi anche tante altre piattaforme che non hanno visto grandi espansioni dedicate ai contenuti audio, ma nessuna alla fine è riuscita a fare breccia nel cuore delle persone.

L’idea di Blast Radio è innovativa e al momento sembra essere riuscita a fare rete tra gli appassionati di musica. Si tratta di un social diverso rispetto agli altri. Se Meta ha puntato tutto sull’immagine, facendo sì che il social stesso richiedesse continuamente l’attenzione dell’utente, Blast Radio invece vuole arrivare a fare l’esatto contrario. C’è solo musica e persone che possono mandare live i loro ascolti, come se fosse una radio, attraverso una connessione social, ovvero una piattaforma sulla quale gli utenti riescono a scambiare musica senza realmente connettersi.

Come funziona Blast Radio, il social gratuito per la condivisione di musica sta spopolando

Il concetto di social in questo caso si ferma solo all’audio. Si condividono file audio, brani preferiti, e tutto ciò che gira attorno al mondo della musica, ma non esiste una chat, non si parla e non si commenta. In questo senso l’obiettivo dell’app non è far stare l’utente con gli occhi puntati sul social, bastano le orecchie. L’idea di base infatti è quella di poter utilizzare l’app in qualsiasi momento durante la vita quotidiana. Non serve guardare lo schermo del cellulare, spiegano gli ideatori, basta usare le orecchie. Da questo punto di vista si può dire che il social ci lascia liberi di fare altro, regalandoci uno streaming di musica di ogni genere (soprattutto l’elettronica).

Lì sopra ognuno può sentirsi libero di condividere la propria musica anche se poi per trasmettere audio in diretta ci sarà bisogno di acquistare un plugin da 40 dollari e una Blast Box da 150 dollari ma ci si può iscrivere anche solo per ascoltare. Si tratta di un modello di business alternativo: non si paga per l’ascolto della musica, i musicisti e i cantanti famosi possono usare l’app per streammare la loro musica condividendola con i fan. Non si applicano le regole di Instagram di foto e like, ci sono solo persone che amano la musica e amano condividerla, senza pubblicità e influencer, neanche gli artisti vengono pagati: la musica è gratis perché online per 24h.