Fai pausa con il succo di frutta? Attenzione a quale scegli

Scopri perché i succhi di frutta, nonostante la loro fama, potrebbero non essere la scelta migliore per la tua salute.

Il succo di frutta è da sempre considerato un classico per la merenda o una bevanda rinfrescante durante una giornata calda. Chi non ama un bicchiere di succo d’arancia a colazione o un sorso di succo di mela a merenda? Sono facili da bere, dal gusto piacevole e ci piace pensare che stiamo facendo una scelta salutare. Ma è veramente così? Secondo Angelo Verde, rinomato nutrizionista, potremmo doverci ripensare.

I succhi di frutta, spiega l’esperto, si possono dividere in due categorie principali: quelli fatti con acqua e frutta e quelli fatti solo con frutta. Il primo tipo contiene solitamente solo il 30% di frutta, il resto è acqua e zuccheri aggiunti. Il secondo tipo, d’altro canto, costituito esclusivamente da frutta, offre qualche vitamina in più. A prima vista, potresti pensare che il secondo tipo sia la scelta più salutare, ma non lasciarti ingannare: Verde avverte che entrambi i tipi presentano problemi.

Il succo di frutta andrebbe evitato?

Quando guardiamo i valori nutrizionali dei succhi, indipendentemente dal tipo, troviamo circa 11 grammi di zucchero per 100 ml. Questo significa che per ogni bicchiere che beviamo, assumiamo circa 22 grammi di zuccheri semplici. Con un solo bicchiere abbiamo già raggiunto la metà della quantità giornaliera raccomandata di zuccheri semplici.

Chi sono, e perché dovremmo evitare l’assunzione di zuccheri semplici? I più comuni sono il glucosio e il fruttosio: sono composti di monosaccaridi o disaccaridi, che sono forme semplici di zucchero che il tuo corpo può utilizzare rapidamente per l’energia. L’assunzione eccessiva di zuccheri semplici può però portare a un picco di zucchero nel sangue, causando un aumento repentino e successivo calo di energia. A lungo termine, l’assunzione eccessiva di zuccheri semplici è associata a problemi di salute come l’obesità, il diabete di tipo 2 e malattie cardiache.

Oltre all’elevato contenuto di zuccheri, i succhi di frutta ci fanno perdere i benefici di altri componenti importanti della frutta. Non ci forniscono le fibre, cruciali per la salute del nostro intestino, e perdiamo molte delle vitamine che restano nella polpa della frutta.

Il suggerimento, in definitiva, è quello di scegliere un frutto intero invece di un succo. Non solo ci fornirà fibre e vitamine, ma ci manterrà sazi più a lungo e ci aiuterà a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue.

Forse è arrivato il momento di ripensare il nostro rapporto con i succhi di frutta, e scegliere un’alternativa più nutriente per la merenda. Potrebbero sembrare un modo veloce e facile per assumere frutta, ma le alternative più salutari sono lì, pronte per essere scelte.