Cammino suggestivo e non solo, sarà un’avventura indimenticabile: hai mai pensato di fare un’esperienza simile? Non perdertela!
Hai mai pensato di fuggire via da tutto e tutti e di ritrovarti indietro nel tempo in un’epoca passata? Questo cammino è a dir poco suggestivo, è un’avventura da fare almeno una volta nella vita. È destinato a rimanere nel cuore, specialmente perché si tratta di fare un’esperienza mai conosciuta prima. In un mondo in cui governa internet e i cellulari sono le armi più potenti per distruggere e costruire in qualsiasi momento, ci vuole proprio di perdersi in un luogo del genere. Ti piace camminare?
Ti chiediamo se ti piace camminare perché è senza ombra di dubbio l’unica cosa che potrai fare in questo luogo. Partire alla scoperta di un luogo magico, fa parte di alcune di quelle esperienze che non possono essere assolutamente dimenticate. Parliamo di un borgo noto a pochi, anche perché contraddistinto da paesini con persino 7 abitanti! Ebbene, sei pronto a scoprire dove andare nella tua prossima gita fuori porta?
Non crederai ai tuoi occhi, ma in Italia esistono proprio dietro casa tua, dei luoghi con una bellezza del genere. Luoghi rari nei quali si conservano vecchie tradizioni ormai dimenticate dal tempo, e nei quali è possibile vivere in un modo totalmente differente rispetto a come siamo abituati.
Cammino suggestivo, almeno una volta nella vita va fatto!
Segue la successiva domanda, te ne intendi di anelli? Ebbene, questo borgo ha proprio questa struttura. E’ possibile visitarlo da cima a fondo senza perdersi, al massimo tornerai al punto di partenza! Boschi di lecci e castani, mura antiche, e il silenzio come guida, sono gli elementi caratteristici di questo luogo nel quale non esistono spazio e tempo.
Sono cinque le tappe che contraddistinguono i borghi silenti: questo è il cammino più suggestivo che tu possa fare! Nella parte Sud occidentale dell’Umbria è possibile rimanere incantati da questo luogo. Si tratta di cinque borghi dilazionati in 5 tappe, tutte meravigliose e con gente che vive a modo proprio, quasi del tutto sconnessa con il resto del mondo. Si parla persino di Paesini con 7 abitanti! Quindi, in cosa consistono le tappe?
È possibile fare questa esperienza proprio in provincia di Terni, e i luoghi sono così suddivisi: Montecchio, Guardea, Avigliano Umbro e Baschi. Sono luoghi tipicamente umbri e con le caratteristiche medievali, ci sono storie che hanno le loro radici nell’anno mille! Si parte da Tenaglie, passendo per il castello del Poggio Vecchio, risale al VII secolo. Poi si procede in direzione del Paese di Guardea, si sale verso i Monti Amerini costeggiandoli, e si riscendo a Santa Restituta, luogo fiabesco.
Ci si incammina poi verso Nord, si attraversa Toscolano, Melezzole, Morruzze, Morre, Collelungo, Acqualoreto, e si scende all’eremo della Pasquarella. Accanto sono site le gole del Forello, bagnate e scavate dal Tevere. Dopo si risale a Scoppieto e Civitella del Lago, una terrazza ce si affaccia sul bacio di Corbara, il monte chiamato Peglia e le colline di Orvieto.
Si giunge infine a Cerreto e Baschi, risalendo per Montesacchio mediante la necropoli umbro-etrusca di San Lorenzo. L’ultima tappa è Tenaglie, si ritorna indietro, godendo della vista della storica residenza dei signori che abitavano in antichità Palazzo Ancajani.