Per piacere agli altri e sentirsi approvati ci sono dei trucchi da conoscere che faciliteranno la socializzazione fin dal primo incontro.
Seguire determinate regole di comportamento renderà più semplice avvicinarsi agli altri ed essere apprezzati a prima vista. La capacità di socializzare e inserirsi in un gruppo non è innata. Per alcune persone risulta difficile trovare le parole adatte per piacere al primo sguardo o mettere in atto comportamenti che facciano scattare subito la scintilla negli altri. Eppure il bisogno di essere apprezzati e di sentirsi parte integrante di un gruppo è una necessità avvertita da tutti.
Per il benessere psicologico è importante che gli altri abbiano una buona opinione di noi. Tendiamo, infatti, a comportarci secondo dettami della moda per integrarci nel contesto sociale e professionale mostrando l’immagine che si pensa gli altri vogliano vedere. Le famose maschere pirandelliane risultano molto attuali, d’altronde viviamo in una società in cui l’apparenza risulta – purtroppo – molto spesso più importate dell’essere. Cercheremo di aiutare, dunque, chi ha difficoltà a piacere agli altri elencando alcune regole da seguire per dare una buona impressione.
Per piacere agli altri basta seguire alcune regole di base
Avere un feedback sociale positivo è alla base della crescita personale e del già citato benessere psicologico. Secondo gli esperti l’accettazione nel gruppo è fondamentale per un confronto con persone diverse ma che rivestono un ruolo importante nella formazione dell’IO. Dal confronto con l’altro nascono scelte comportamentali che guidano le nostre azioni, nel bene e nel male.
Oggigiorno la necessità di piacere risulta palese guardando i social. Like e critiche fanno svoltare la giornata in una specifica direzione ma ciò che conta deve essere l’interazione faccia a faccia. Qui bisogna piacere ma come fare?
- Essere autentici evitando di cercare di apparire troppo diversi da ciò che si è. Sorridere, parlare con calma, usare un linguaggio del corpo positivo senza stare a braccia conserte e guardando l’interlocutore dritto negli occhi.
- Fare domande e ascoltare le risposte mostrando interesse per l’altro senza eccedere con i racconti su di sé e la propria vita.
- Evitare pettegolezzi che denigrano conoscenti comuni.
- Parlare di ciò che interessa agli altri e mostrarsi sinceramente contento di apprendere una nuova conoscenza.
- Fare in modo che l’altro si senta importante senza utilizzare la falsa adulazione. Come detto in precedenza l’autenticità paga, lodare sì ma per ciò che si pensa realmente evitando inutili esagerazioni.
- Essere gentili, un “grazie”, un “per favore” o un sorriso al momento giusto possono aprire il cuore al pari di un complimento sincero.
- Ricordare il nome dell’interlocutore. Può sembrare banale ma capita spesso che al primo incontro non si presti attenzione al nome della persona alla quale si stringe la mano. Pronunciarlo può aiutare a ricordarlo e farà scattare subito un feeling particolare come se si dicesse una formula magica.
