Finalmente spiegato il motivo dei bizzarri orari spagnoli, e del fuso orario particolare: perché in Spagna si pranza e si cena tardissimo.
Se vi siete chiesti spesso come mai il popolo spagnolo abbia deciso di seguire degli orari diversi da quelli italiani e da quelli di tutta Europa, sappiate che esiste una ragione specifica, legata alla storia contemporanea.
Gli spagnoli non sono tutti dormiglioni: il motivo degli stravaganti orari adottati in Spagna è legato a un fuso orario sbagliato. Scopriamo da che cosa dipende.
Spagna, il motivo del fuso orario particolare
Chiunque abbia visitato almeno una volta nella vita la Spagna non ha potuto non restare affascinato dalla sua bellezza, dalla sua arte, dal folclore e della sua architettura meravigliosa. Sono tantissime le città ispaniche ricche di storia, dall’Andalusia alla Catalogna, da Madrid a Barcellona, da Valencia a Alicante, da Siviglia a Malaga. Ogni zona è diversa e intrisa di una bellezza differente e autentica.
Sono tutte accomunate da una caratteristica bizzarra, unica in tutta Europa: sembrano avere orari del tutto sballati. Nessuno pranza prima delle 14 o 15, si cena alle 22 minimo, e anche chi visita questa meravigliosa nazione viene trascinato dai suoi ritmi apparentemente ‘lenti’, con negozi, uffici e boutique che aprono alle 10 e 30 del mattino, e locali in cui si fa baldoria o si cena fino a tardi. Ma da che cosa dipende? Molti adducono il motivo delle abitudini del popolo spagnolo al clima, al caldo. Ma a ben pensarci non è di certo la zona più calda del mondo. In verità la ragione è un’altra. Scopriamo di che cosa si tratta.
La ragione per la quale la Spagna sembra essere abitata da un simpatico e solare popolo di dormiglioni è che ha un fuso orario errato, e questo errore va avanti da ben 76 anni! Ma come mai la Spagna vive da quasi ottanta anni nella fascia oraria sbagliata?
La Spagna in verità è allineata a Greenwich e appartiene naturalmente al suo fuso, ma nel ’41 il dittatore Francisco Franco adottò il CMT, l’orario dell’Europa centrale, ovvero quello di Belgrado, ben 2500 chilometri più a est.
Dunque il motivo per il quale quando avete visitato, o quando visiterete la Spagna, vi sembrerà tutto spostato avanti di almeno due ore è che, nonostante le lancette siano tornate poi ad essere sincronizzate con il resto dei Paesi che adottano il fuso orario UTC+1, e dunque tra l’Italia e la nazione ispanica non vi sia differenza di orario, in verità si risente ancora della decisione presa dal dittatore.
