Gli automobilisti devono prestare molta attenzione a varie situazioni che potrebbero farsi pericolose: tutto sulle tre truffe.
I truffatori le provano davvero tutte per causare problemi ai cittadini italiani. Di recente, ad essere nel mirino dei criminali ci sono gli automobilisti. Questi, infatti, devono aumentare il loro livello di guardia dato che potrebbero finire al centro di una delle tre truffe circolanti in questo momento.
Nel corso del tempo si sono susseguite diverse truffe che hanno segnato moltissimi automobilisti. Da quelle più datate a quelle più recenti, il campanello d’allarme è sempre presente e invita i conducenti a valutare bene ogni situazione.
Chi si trova alla guida di un veicolo, quindi, non deve stare solo attento alla truffa sulla benzina e sul diesel (di cui parliamo più avanti nell’articolo) ma anche ad un’altra, più recente che potrebbe nascere davvero in qualsiasi momento e fare gravi danni.
Ricevere una sanzione per un’infrazione stradale non è il massimo ma la situazione peggiora se questa non è altro che un’esca che ha come obiettivo quello di rubare i soldi alla potenziale vittima. I verbali falsi, che vengono posizionati sul parabrezza del veicolo, sono fatti in maniera scrupolosa e completa.
A prima vista, quindi, la multa sembra vera data la presenza delle informazioni sull’eventuale contestazione, la cifra da pagare, la scadenza e l’iban su cui fare il versamento. L’iban, però, non porta i soldi al comune ma il versamento andrà a rimpinguare le tasche dei criminali che hanno messo in atto la frode.
A seguito delle tante segnalazioni sparse per l’Italia, la polizia municipale ha diffuso un appello in cui si consiglia una certa prudenza prima di procedere al pagamento della sanzione. Al momento, sono in corso degli accertamenti per risalire all’iban presente sui verbali falsi così da rintracciare l’ente di credito bancario coinvolto. L’obiettivo degli agenti è quello non solo di rintracciare i responsabili ma anche di rompere una rete che sembra sempre più fitta.
La truffa delle multe false è solo l’ultimo inganno a cui devono stare attenti gli automobilisti. Quest’ultimi, infatti, devono prestare attenzione anche alle truffe che riguardano carburanti non conformi di benzina, diesel e acqua. La pratica irregolare è stata confermata anche di recente tramite delle cisterne analizzate.
Per riconoscere se siamo vittime di una truffa di questo tipo dobbiamo stare attenti a due fattori: il primo è se il motore risulta incapace di avviarsi normalmente, un altro segnale potrebbero essere alcuni rumori strani quando si inserisce la marcia. Se siamo certi della presenza di miscele non conformi, consigliano gli esperti di svuotare totalmente il serbatoio e pulirlo a fondo. Tale modalità permetterà di prevenire possibili problemi al veicolo.
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