Con le allergie primaverili, arrivano sempre puntuali gli starnuti e la secchezza nasale. Prova a risolverla così: sarà un sollievo
Per quanto la primavera sia bella e piacevole, per i soggetti allergici significa non solo giornate all’aperto, sole e caldo ma anche starnuti, pruriti e secchezza nasale. I pollini e gli allergeni si moltiplicano durante questa stagione e, se c’è prova a resistere, altri invece cedono inesorabilmente agli antistaminici. Per la secchezza, però, ci sono alcuni rimedi naturali e facili da seguire.
Innanzitutto, appena ci si accorge di avere frequentemente un raffreddore che né passa né peggiora, ci si deve rivolgere a un medico poiché si potrebbe soffrire di rinite allergica. Quando si ha la diagnosi, allora diventa più facile leggere i propri sintomi alla luce di ciò a cui si è allergici ed è anche possibile quindi allontanarsi dagli allergeni. La secchezza nasale, però, rimane un sintomo che riguarda tantissime persone, non solo durante il periodo delle allergie: ecco come arginarla.
Secchezza nasale: i rimedi che ti cambieranno la vita
Un primo rimedio contro la secchezza nasale e la secchezza in generale è quello che consiglia di bere tanta acqua. La prima conseguenza di un corpo non sufficientemente idratato è proprio la secchezza della bocca, della cute e di tutte le mucose, proprio perché gli viene a mancare la materia prima con cui idratarsi. Aumenta quindi i bicchieri d’acqua della giornata e imposta dei promemoria, se fatichi a ricordartelo.
Inoltre, è bene evitare il fumo di sigaretta sia attivo che passivo. Oltre a far male alla salute, poiché cancerogeno sia per chi lo fuma che per chi lo respira, il fumo irrita la mucosa e ne blocca i meccanismi di difesa: di conseguenza. gli allergeni entreranno con molta facilità nella cavità nasale e scateneranno tutti i sintomi della rinite, tra cui la secchezza.
Attenzione poi al condizionatore e ai sistemi di riscaldamento, che rendono l’aria più piacevole a livello di temperatura ma anche irrimediabilmente secca. State quindi attenti al tasso di umidità delle stanze in cui trascorrete le vostre giornate e, all’occorrenza, installate degli umidificatori: per il benessere del corpo, il tasso di umidità deve aggirarsi tra il 50% e il 60%.
In caso di estrema necessità, usate delle soluzioni nasali idratanti da acquistare in farmacia o in profumeria. Opportunamente formulate, vi aiuteranno ad attenuare i sintomi della rinite allergica e renderanno la pelle interna del naso più morbida e meno dolorosa.