Quali sono i croccantini migliori per il gatto? Ecco come capirlo subito

Per il nostro animale a quattro zampe faremmo di tutto. Ecco quindi quali sono i migliori croccantini per il gatto: scoprilo subito 

Quando si adotta un cane o un gatto, immediatamente ci si fa mille domande in merito a quale sia il modo corretto per prendersene cura. La casa dev’essere sicura e adatta a lui e alle sue esigenze e il cibo anche: per le diverse fasi d’età ci sono prodotti specifici, finalizzati alla crescita in salute. Per quanto riguarda i gatti, molti amano i croccantini: ecco quali sono i migliori.

In merito all’alimentazione del gatto, così come per quella del cane, ci sono diverse scuole di pensiero. Se c’è chi sostiene che non ci sia niente di meglio del cibo fresco cotto a casa, come scarti di carne da prendere dal macellaio, altri invece ritengono che l’alimento migliore sia quello umido in scatola. I puristi delle crocchette, però, credono che niente come questi croccanti bocconcini possa dare al gatto tutto ciò di cui ha bisogno: ecco quali sono le migliori.

Croccantini del gatto: come capire se sono sane

Innanzitutto, per verificare che le crocchette che acquistate siano di qualità è necessario verificare la percentuale di carne che contengono, che dev’essere molto alta. I croccantini vengono spesso integrati con cereali, mais, glutine ed altre farine, alimenti non necessari e in alcuni casi anche dannosi per i gatti.

Importantissime sono poi le proteine, che sono le più importanti fonti di energia per i gatti: le crocchette, quindi, devono contenerne un’alta percentuale rispetto agli altri componenti. Un buon cibo secco, quindi, deve contenere molte proteine e pochi carboidrati, qualità che va di pari passo con la necessaria massiccia presenza di carne. Nella lista di ingredienti è meglio se non compaiono zuccheri, cereali, latticini, aromi artificiali o esaltatori di sapidità ed è inoltre consigliato che non ci siano sottoprodotti vegetali.

Da verificare la presenza, invece, di nutrienti importanti come la taurina e di carne di buona qualità. La proteina grezza deve arrivare a una percentuale del 50%-60%, mentre il grasso greggio deve rimanere intorno al 20%-30%.  Un buon modo per verificare che i croccantini siano di qualità è quello di chiedere consiglio al proprio veterinario, che saprò consigliare un buon prodotto anche sulla base delle specifiche esigenze dell’animale per età, patologie e condizioni.