La veggente che da tempo assicura di vedere la Madonna di Trevignano ha deciso di dare una spiegazione. Ecco cosa ha detto.
Gisella Cardia, la donna che da anni vede la Madonna di Trevignano ed è in possesso di una statuina che lacrima sangue, fino a qualche settimana fa teneva ancora degli incontri. Ecco che cosa ha riferito in una di queste occasioni.
Nel 2013 Gisella Cardia è stata condannata a 2 anni di detenzione per bancarotta fraudolenta. In seguito è partita per Medjugorje e a sua detta, mentre affrontava quel viaggio, la Madonna che portava con sé ha iniziato a lacrimare. Da quel momento la donna ha posto una copia della statua della Madonna su una collina e da allora tanti devoti pellegrini sono arrivati da ogni dove per pregare e ascoltare i messaggi che la Madonna invierebbe tramite Gisella.
Di recente, tramite le indagini dell’investigatore privato Andrea Caciotti, si è venuto a sapere che le lacrime “miracolose” sono sangue di maiale. A questo punto sono sorti molti interrogativi, soprattutto da parte di chi, nel tempo, ha donato ingenti somme di denaro. Per esempio il signor Avella ha donato ben 123 mila Euro. Solo nel 2020 l’associazione che ruota intorno alle apparizioni ha raccolto 120 mila Euro, ma a quanto pare in seguito le cifre sarebbero salite. Infine sulla vicenda grava anche l’indagine avviata dalla diocesi di Civitacastellana. Ma cosa ha dichiarato la veggente? Ecco tutti i particolari.
Madonna di Trevignano: la guerra è alle porte
Come accennato, fino a qualche settimana fa si svolgevano gli appuntamenti di raccoglimento e preghiera su una collina di Trevignano Romano, una località vicino alla capitale. Nel corso di uno di questi eventi la “veggente” ha lanciato un appello a tutte le persone in ascolto. “Figli miei vi chiedo di tornare a Dio, senza di Lui non potrete fare niente”, ha detto la donna. Poi ha proseguito esortando ad ascoltare la voce di Gesù nel proprio cuore e durante la preghiera.
E ancora: “Siate sempre pronti perché questa battaglia sarà forte e tutto sboccherà in una grave guerra“. In seguito ha sottolineato di aprire i cuori e far entrare la luce di Dio e non Satana. Nel frattempo però Gisella Cardia è sparita. Dove, di preciso, non si sa. Qualcuno ipotizza in Romania presso i parenti del marito, altri nel convento di San Vincenzo a Bassano. A ogni modo sul sito si legge che gli incontri sono sospesi fino a data da destinarsi. Rimasti senza la loro guida, i fedeli restano in attesa.