Smetti di cercare di piacere agli altri perché in questo modo affossi la tua personalità: ecco i consigli degli psicologi per migliorare la tua vita.
L’ansia sociale è qualcosa che abbiamo provato tutti e che abbiamo cercato di contrastare con le nostre forze. Spesso ci troviamo in un contesto in cui tutti si comportano o pensano in maniera diversa da noi e la prima reazione che abbiamo per non essere emarginati e sentirci esclusi dal gruppo è quella di adeguarci ai comportamenti e al modo in cui gli altri ci vorrebbero.
Un simile atteggiamento, però, ci porta spesso a schiacciare la nostra personalità e a non ascoltare le nostre esigenze. La verità è che non si può piacere a tutti e che assecondare il volere di chi ci sta intorno porta solo a provare una forte insoddisfazione. Non solo in questo modo non riusciamo a vivere pienamente e a farci conoscere per quello che siamo, ma non riusciremo nemmeno a creare dei veri rapporti, poiché quelli che instauriamo sono basati su una finzione.
L’emarginazione è sicuramente qualcosa che ci spaventa e spesso siamo anche terrorizzati dall’idea di poter perdere qualcuno a cui teniamo se non assecondiamo i suoi pensieri e i suoi voleri. Ma la verità è che se questa persona non ci accetta e non ci apprezza per chi siamo in realtà, non la dovremmo frequentare e non è una persona in grado di volerci davvero del bene. Non bisogna temere il confronto e il giudizio altrui. Non potremo mai essere d’accordo con tutti e piacere a tutti, il confronto è sano e ci permette di crescere, stabilire le nostre priorità e selezionare le persone con cui ci sentiamo maggiormente a nostro agio.
Smetti di vivere come vogliono gli altri: i consigli degli psicologi
Quando ci si abitua a vivere assecondando il parere e il volere degli altri, può essere difficile cambiare atteggiamento. Se abbiamo scelto la strada di compiacere chi abbiamo davanti probabilmente lo abbiamo fatto perché ci gratifica e ci dà un falso senso di sicurezza. Inoltre dopo anni passati a comportarci in modo da assecondare il volere altrui, abbiamo sicuramente sviluppato forme di insicurezza difficili da abbattere. Pensiamo che quello vorremmo noi è sbagliato, ci sentiamo in difetto sempre e incapaci di affrontare le cose che ci succedono
Il primo passo da compiere in una situazione del genere è diventare più egoista. Si pensa a questo sentimento come a qualcosa di errato, ma in realtà è sano fintanto che permette di mettere le proprie esigenze al primo posto. Per fare questo però in primo luogo bisogna allontanare dalla propria vita tutte le persone tossiche, ovvero quelle che con i loro comportamenti tendono a farci sentire inadeguati e con le parole tendono a ferirci e sminuirci. Questo vale sia per gli amici che per eventuali partner. A questo punto avrai fatto una bella cernita nella cerchia di amici, mantieni solo quelli che sono sinceramente affezionati a te e che non ti giudicano mai, bensì ti stanno accanto in ogni contesto e situazione.
Se le persone della tua famiglia sono tossiche, allontana anche loro il più possibile. Non è semplice tagliare i ponti come si fa con gli amici, ma ridurre la frequenza e l’ingerenza dei familiari tossici nella nostra vita può essere salvifico. Eliminate le influenze negative, bisogna imparare ad ascoltarsi. Prendersi del tempo per capire quali sono le nostre vere esigenze e cercare di soddisfarle. Solo quando si capisce cosa realmente si vuole dalla vita, si può iniziare a reagire e prendersi delle soddisfazioni.
