Avete mai pensato a che cosa potrebbe accadere qualora la vostra automobile sbattesse ad altissima velocità contro qualcosa? Ecco la risposta
Gli incidenti automobilistici, al di là di quello che potreste pensare, continuano ad accadere con una certa frequenza. Purtroppo non possiamo prevederli né credere che non abbiano luogo soltanto perché lo vogliamo noi, ma – per fortuna – il Codice della Strada impedisce a molti automobilisti alla guida del loro mezzo di commettere delle azioni fatali per loro stessi e per altri.
Investire e migliorare nella sicurezza delle automobili è stato un altro passo importate compiuto dalle case produttrici per ridurre ancora di più il rischio di incidenti stradali. Ma purtroppo le tragedie sulla strada continuano a ripetersi. Basta una distrazione, ma a volte c’è anche la spregiudicatezza e la stupidità di chi è al volante e decide di procedere sull’asfalto a velocità scriteriate, molto spesso vietate dalla legge. Il test che permette di capire cosa accade a un’automobile che si schianta a velocità sostenuta, da solo basterebbe a suggerire la prudenza che molto spesso non viene applicata quando ci si siede al volante.
Un incidente a 320 km/h? È spaventoso, occhio a come guidate
Il test in questione simula lo scontro di un veicolo che colpisce “ripetutamente” un bersaglio apposito e a velocità crescente, mentre il tutto viene gestito e monitorato a distanza attraverso il computer. Ovviamente questi test dai risultati impressionanti vengono effettuati dalle case produttrici.
In un video dove viene mostrato quanto vi abbiamo accennato, dunque, è possibile vedere la stessa automobile schiantarsi contro un bersaglio prescelto più e più volte. Nella vita reale non sarebbe stato possibile farlo, ed il motivo appare più che logico, ma serve comunque ad avere un’idea precisa di quella che è la capacità di resistenza dell’abitacolo e i limiti oltre i quali tutte le soluzioni adottate dalla casa produttrice in termini di sicurezza risultano inutili.
In una velocità compresa tra i 40 e i 100 km/h, dunque, non c’è niente di particolarmente pericoloso o mortale: la cintura di sicurezza e gli airbag ci salverebbero. La situazione si complica quando quella soglia viene superata, quindi quando si viaggia tra i 120 km/h e i 180 km/h. A queste velocità chi è nell’abitacolo potrebbe non sopravvivere a un eventuale incidente. Le cose peggiorano ulteriormente se l’automobile raggiunge i 320 km/h. Il risultato è disastroso senza alcun dubbio, ma per farvi capire meglio che cosa potrebbe accadere è sufficiente guardare questo video.