Ti è avanzato del cioccolato dalle uova pasquali? Conservarlo è semplicissimo: durerà un bel po’ e potrai creare tanti dolci gustosi! Ecco come.
Finalmente è arrivata la Pasqua e con essa ci son in giro tantissime uova e tantissime colombe, pastiere e tutto ciò che di dolce ci offre questa festività. Ma ciò che regaliamo di più, e che maggiormente desideriamo ricevere, sono le uova di cioccolato: qualcosa di dolce, di veramente delizioso che riusciremo a gustare nell’arco della giornata e per un bel po’ di giorni dopo la Pasqua. Ma se il cioccolato che abbiamo è davvero tanto, vi siete mai chiesti come potete conservarlo per evitare che ammuffisca o che inizi ad avere un sapore strano e brutto?
Ebbene, ci sono diversi metodi, tutti ugualmente efficaci, che ci faranno conservare tutto questo cioccolato per un bel po’ di tempo. Vediamoli insieme di seguito.
Se vuoi conservare il cioccolato delle uova, devi fare in questo modo: sarà buonissimo!
Sicuramente in questi giorni che precedono e seguono la Pasqua, nelle nostre case ci sarà un via vai di uova. Cioccolato di tutti i tipi: al latte, fondente, con le nocciole, bianco, al pistacchio, ogni gusto sarà ben accetto nella nostra dimora. Ovviamente, sia per la nostra salute, che per il nostro portafogli è bene che non ci siano molte uova nella nostra casa. Se abbiamo dei bambini con noi, ed abbiamo confidenza con i parenti, chiediamo loro di regalare massimo due uova, non di più e di regalare invece giochini o qualche vestito per l’occasione. Se invece le uova sono indirizzate a noi, chiediamo più il cioccolato fondente che quello al latte (ovviamente se ci piace).
Il motivo per cui è preferibile avere più cioccolato fondente in casa è semplice: può essere conservato meglio, più a lungo e soprattutto essere adoperato per la creazione di diversi dolci. Certo, anche gli altri due tipi possono essere sfruttati al meglio, ma non come quello fondente. Ma come possiamo conservarlo affinché sia sempre ottimo? Partiamo dalla data di conservazione:
- cioccolato fondente: il cioccolato fondente può essere conservato, a temperatura ben precisa, anche fino a 2 anni
- cioccolato al latte: cambia la situazione per il cioccolato al latte, che può essere conservato massimo per un anno
- cioccolato bianco: ancora minore è il tempo di conservazione del cioccolato al latte, che è di circa 6 mesi
Detto ciò, come deve essere conservato? Sicuramente il metodo migliore è la conservazione in un luogo asciutto, a massimo 15-16°, avvolto nella carta da forno e poi nella pellicola per alimenti, in un luogo ‘scuro’. Solitamente si cerca di conservare porzioni minime, al massimo di 100 g l’una, che ci faranno comodo se vogliamo utilizzarle per i dolci o per mangiarne un pezzettino al giorno.
Può essere anche conservato in frigo o in freezer, ovviamente chiuso ben stretto negli appositi sacchetti per alimenti ed essere consumato ogni qualvolta se ne ha voglia.