Bollette dimezzate grazie al microonde: se lo usi solo per riscaldare stai commettendo un grande errore

Il forno a microonde è un validissimo alleato in cucina, utile non solo per riscaldare gli alimenti e le bevande ma anche per risparmiare notevolmente sui costi in bolletta. 

I costi dell’elettricità sono aumentati notevolmente e ogni soluzione per risparmiare è fondamentale. Oltre ad evitare gli sprechi è importante anche usare gli strumenti idonei e migliori per non spandere troppo. Staccare le spine degli elettrodomestici che non si usano, usare lampadine a risparmio energetico e anche puntare sul microonde.

Questo è forse uno dei prodotti più sottovalutati di sempre, in grado invece di far dimezzare i costi in bolletta grazie alla sua massima funzionalità in ogni momento.

Con il microonde dimezzi i costi dell’elettricità

Il microonde consuma molto poco, se comparato poi ad un forno tradizionale, pochissimo. Tuttavia ci sono delle modalità specifiche per ogni cosa che permettono di ottenere non solo un’alimentazione sana e genuina ma anche più economica. Questo strumento prezioso non va bene proprio per tutto, ma sono poche le volte che non si può usare.

Da impiegare per scongelare, cuocere, riscaldare ha tantissimi benefici: richiede pochi grassi in cottura, è rapidissimo, si pulisce facilmente, non ha bisogno di preriscaldamento. La qualità più importante però è proprio relativa ai consumi perché se comparati a quelli di un forno normale sono decisamente inferiori.

Quando e come usare il microonde per risparmiare

Il forno a microonde consuma il 70% in meno di elettricità rispetto ad un forno normale, inoltre solitamente grazie alle sue dimensioni ridotte richiede meno tempo in cottura e riesce a garantire prima un risultato eccellente, la stima è del 90% in meno in termini di tempistiche. Questo sistema si può usare anche durante la dieta perché non solo non va a intaccare le proprietà degli alimenti ma è veramente essenziale in quanto si può cuocere senza l’aggiunta di grassi, non attacca e offre una pietanza ben cotta.

Cosa si può cucinare? Salsa e sughi, frutta e formaggi, pesci e crostacei, pollo, coniglio e cacciagione, carne di ogni tipo, verdure, soffritto. Alcuni prodotti non si possono cucinare: uova con guscio, peperoncino fresco (diventa tossico a causa delle onde). Non si può inserire all’interno del fornetto alluminio, plastica o materiali dove non risulta espressamente posto il simbolo microonde che quindi accerta la possibilità di cottura.

In generale la cottura viene molto bene perché gli alimenti non perdono il loro volume, restano morbidi e sugosi rispetto alle altre tipologie anche perché richiedono una cottura più breve. Meglio però non aggiungere troppo sale perché si rischia di disidratare troppo il prodotto.