Se stai uscendo con uno sconosciuto rivolgigli queste 5 domande che potrebbero farti capire se si tratta di un malintenzionato.
Ad oggi capita sempre più spesso di conoscere persone su app d’incontri o sui social network. Nonostante si chatti per molto tempo, prima di programmare un’uscita non si può mai sapere chi si nasconde realmente dietro quel profilo. Questo perché le identità false sono all’ordine del giorno e spesso i malintenzionati preferiscono nascondersi dietro un pc per cercare di arrivare a più vittime.
Prima di uscire con una persona, è bene ad esempio chiedere qualche foto, oppure cercare di capire dove lavora, in modo da avere un punto di riferimento per capire se quella persona esiste veramente. In secondo luogo, per quanto riguarda l’appuntamento, è sempre bene scegliere una zona in centro, un locale di solito affollato e non zone in periferia dove si potrebbe finire in vicoli bui.
Evitare di entrare direttamente nella sua auto, meglio incontrarsi direttamente sul posto. Seguite queste regole principali, una volta appurato che la persona corrisponde a quella che abbiamo visto in chat, dobbiamo comunque cercare di conoscerla meglio attraverso cinque domande che potrebbero far scattare qualche segnale di allarme.
Esci con una persona che non conosci? Le domande da fargli per capire chi è davvero
Di solito le persone che hanno particolare attitudine al crimine non hanno una vita sociale molto florida e non vanno d’accordo con le istituzioni, motivo per cui potreste fargli qualche domanda sul suo quotidiano, sulle amicizie e soprattutto sulla scuola. Di solito si tratta di persone intelligenti e brillanti, apparentemente ‘perfette’ che indossano la maschera per nascondere il loro animo difficile e irrequieto.
Anche il rapporto con i genitori potrebbe avere qualche nota negativa, di solito (ma non sempre) l’irrequietezza parte da un problema in famiglia, in particolare con la figura del padre o della madre, che a lungo andare ha portato traumi difficili da gestire (da questo punto di vista è ad esempio diventata famosa su Netflix la storia di Dhamer, uno dei peggiori serial killer americani della storia, che rispecchia proprio tutte queste caratteristiche).
Con questo non si vuole dire che se ha queste caratteristiche sarà sicuramente una persona malvagia, ma al giorno d’oggi è sempre bene saper indagare, almeno per fare una prima scrematura per quanto riguarda la tipologia di persona. Un’altra domanda è quella sugli animali.
Le persone violente e il loro rapporto con gli animali (non in tutti i casi)
Le persone violente nella maggior parte dei casi non rispettano neanche gli animali, ma non per timore o menefreghismo, bensì proprio perché hanno un rapporto ostico con la maggior parte degli esseri viventi e per la coscienza umana è più facile prendersela con un animale che con un essere umano. Un altro campanello d’allarme potrebbe essere la megalomania: parla troppo di sé e si paragona ad un Dio, sa fare tutto, non ha mai problemi. In tutti questi casi sarebbe bene approfondire la personalità perché potrebbe avere tratti pericolosi da non sottovalutare.