Hai sempre voluto vedere attraverso gli oggetti come nei film? Da oggi è possibile. Scopri il fantastico gadget che te lo permetterà!
Tutti noi almeno una volta, abbiamo visto dei film di fantascienza in cui i protagonisti potevano vedere attraverso gli oggetti, pensando “magari fosse possibile”. Beh, la tecnologia non si ferma davanti a niente, più ci dirigiamo verso il futuro e più le creazioni tecnologiche risultano incredibili e vicine a delle dimensioni che fino a qualche anno fa credevamo impossibili. Questo gadget di cui parliamo, ti sorprenderà. Vediamo subito di cosa si tratta!
L’avanzamento della tecnologia negli ultimi decenni è stato incredibile, portando alla creazione di strumenti sempre più innovativi e sofisticati. Tra questi, la realtà aumentata è un esempio interessante di come la tecnologia possa migliorare la nostra esperienza quotidiana.
La realtà aumentata (AR) è una tecnologia che consente di sovrapporre elementi virtuali al mondo reale. Ciò significa che, utilizzando uno smartphone o un visore AR, si possono visualizzare oggetti virtuali in tempo reale, integrati con l’ambiente circostante. Un esempio comune di AR sono i filtri Instagram che permettono di aggiungere elementi come occhiali, baffi, orecchie di cane o altri effetti al proprio volto.
Infatti, il gadget che permette di vedere attraverso gli oggetti è stato creato proprio sfruttando l’utilizzo della realtà aumentata che sta diventando sempre più precisa e dettagliata. Ma andiamo a vedere più a fondo come funziona questo particolare oggetto e a cosa serve!
Il MIT, ovvero il Massachusetts Institute of Technology, è una prestigiosa università privata situata a Cambridge, Massachusetts, negli Stati Uniti, nota per la sua eccellenza accademica e la sua leadership nella ricerca scientifica e tecnologica. Infatti è proprio lì che hanno creato un visore per la realtà aumentata capace di vedere attraverso gli oggetti all’interno di scatole e al di là di tutte le superfici come una vera e propria vista a raggi x.
L’invenzione si chiama “X AR” ed è stata creata dagli ingegneri del MIT. In pratica, questi occhiali consentono di trovare oggetti nascosti in qualunque contenitore, che sia fatto di cartone, legno o plastica. Questi contenitori però devono essere dotati di un’etichetta di identificazione a radiofrequenza chiamata Rfid, che sarebbe un micro chip dotato di antenna.
Il visore X AR quando viene indossato, l’utente visualizza davanti ai suoi occhi un menu nel quale dovrà selezionare l’oggetto che desidera cercare. Fatto ciò, il visore emetterà un segnale Wi-fi che attiverà automaticamente l’etichetta Rfid nel raggio di 3 metri, la quale risponderà emettendo un segnale che arriverà direttamente al visore anche se l’oggetto si trova in un posto in cui non è visibile ad occhio nudo.
Quando l’oggetto viene localizzato, nel visore apparirà circondato da una sfera in modo che l’utente possa vederlo. Il visore, riesce a rilevare la posizione di un oggetto con una precisione intorno ai 10 cm.
Gli studiosi hanno pensato che il visore X AR potrebbe aiutare i magazzinieri a trovare più velocemente gli articoli sugli scaffali oppure potrebbe essere usato nelle fabbriche per aiutare gli operai ad individuare le parti corrette per montare un prodotto.
Incredibile vero? Resta informato sulla realtà aumentata e avrai aggiornamenti anche sul Visore X AR!
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