Puoi dire addio alle persone negative: ecco come riconoscerle, i 5 segnali
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Maria Vittoria Ciocci
2 anni ago
È estremamente importante scegliere attentamente coloro che entrano a far parte della nostra quotidianità: 5 segnali di negatività e tossicità da non sottovalutare.
Per comprendere l’importanza delle relazioni umane è utile immaginare la nostra energia come se fosse una lampadina: esistono dunque individui in grado di alimentarne la luce, altri invece tendono a spegnerla progressivamente. È importante dunque selezionare accuratamente le persone destinate a far parte della nostra quotidianità, in quanto la loro presenza può contribuire alla nostra serenità o – al contrario – al nostro malessere. Capita spesso infatti che i primi sintomi della depressione e dell’ansia nascano proprio da influenze esterne, più che interne. In questo caso, la consapevolezza rimane l’arma migliore per annientare la tossicità crescente.
Nel gergo comune le persone tossiche vengono associate all’appellativo di “vampiri energetici”: vi capita mai di passare del tempo con una persona, riscontrando un’effettiva stanchezza emotiva una volta rincasati? Si tratta di individui che scaricano la propria frustrazione su un soggetto positivo, assorbendone l’energia e la forza, benché talvolta loro stessi non si rendano conto della loro influenza, è bene allontanare immediatamente soggetti di questo tipo, in quanto a lungo andare possono diventare effettivamente pericolosi per la nostra salute. In questa sede dunque affronteremo proprio questo tema, elencando cinque segnali che devono necessariamente metterci in allarme. Vediamo insieme tutti i dettagli.
Negatività e tossicità, cinque segnali che devono metterci in allarme
Imposizione costante: un rapporto sano deve basare il confronto sulla comprensione e sull’accettazione del prossimo. E’ importante la consapevolezza che ogni individuo produce un’opinione assolutamente personale, un pensiero che talvolta non è in linea con il nostro. Se un individuo impone le sue ragioni, sminuendo chiunque la pensi diversamente, dimostra di non avere rispetto dell’unicità delle persone che lo circondano. Questo rappresenta un comportamento estremamente tossico e negativo, comporta infatti l’annullamento del proprio interlocutore.
Ipercriticità: esistono individui che tendono ad estrapolare l’aspetto negativo di qualsiasi fatto, evento o persona. Un atteggiamento di questo tipo mostra un evidente condizione di malessere, in quanto il soggetto non si ritrova assolutamente in pace con la propria realtà. Laddove doveste venire inglobati in questa ipercriticità, potreste rischiare di percepire il mondo come un luogo oscuro e buio. Si rischia dunque di sviluppare scetticismo ed atteggiamenti cinici nei confronti della vita.
Presunzione ed arroganza: un soggetto tossico tende ad avere la presunzione di avere sempre ragione, finendo infine per mostrare atteggiamenti di superiorità nei confronti del prossimo. Una persona negativa percepisce i soggetti positivi come creature fanciullesche, infantili e poco intelligenti, di conseguenza, cercherà di “rimetterle in riga”. Vi trascinerà dunque nella sua realtà, inserendo nella vostra testa la convinzione che le sue opinioni abbiano più valore delle vostre.
Disprezzo per la felicità altrui: in riferimento al concetto secondo cui una persona negativa non sia in pace con il mondo, appare chiaro che un individuo del genere non possa che provare disprezzo e invidia nei confronti dei successi e della felicità altrui. Tenderà dunque a sminuire le capacità della “vittima”, cercando di ridimensionare il suo sentimento di gioia. Non sarà contento fino a quando non avrà ottenuto il risultato sperato: distacco e indifferenza rispetto al traguardo ottenuto.
Egocentrismo e narcisismo: arriviamo dunque al punto focale del soggetto tossico e negativo – l’egocentrismo e il narcisismo, una combo decisamente pericolosa. Immaginate di vivere nell’ombra di una persona che ha tentato con tutte le sue forze di sminuire le vostre potenzialità. Tornando all’esempio della lampadina energetica, il soggetto egocentrico non fa altro che nutrirsi della vostra luce, fino ad assorbirla completamente. Il narcisista si arricchisce tramite i complimenti e i gesti d’affetto, ma non sa rivolgerne egli stesso. La persona tossica prende, ma non dona niente; parla, ma non ascolta; si esalta e sminuisce il prossimo; pretende e, laddove esprimiate delle mancanze, risponde con il vittimismo. Questo rappresenta un segnale inequivocabile di negatività.