Gli italiani dicono ciao al pudore, l’amore romantico lascia spazio alle 50 sfumature di grigio: le nuove pratiche sessuali in voga
Il sesso è sempre stato materia di conversazione e di dibattiti, in Italia sempre più attivisti si battono per sdoganare la libertà sessuale e per uscire dai preconcetti legati alla vita di coppia degli anni ’50. Il nostro Paese si è contraddistinto per seguire la scia dell’amore romantico, con lunghi corteggiamenti, fiori e lettere d’amore. Pratiche invidiate da tutto il mondo. Si pensi ad esempio alla cultura orientale. In quel contesto il corteggiamento è quasi assente, il sesso viene vissuto dal punto di vista carnale, c’è il culto del Fallo (al quale viene dedicata una festa) e l’orgasmo (maschile o femminile che sia) non è di certo un tabù di cui non poter parlare.
Dall’altra parte gli orientali hanno una vita spirituale molto più intensa della nostra, legata alle energie dell’universo, cosa che noi europei siamo più restii ad immaginare. Nel tempo diversi sociologi si sono chiesti se questo ancoraggio all’amore romantico non sia altro che un dogmatismo patriarcale, più che una dolce poesia. Dipende dal punto di vista. Nel cinema italiano c’è tanto romanticismo, ma come viene raccontato magistralmente nel film Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore, purtroppo l’amore passionale fino a una quarantina d’anni fa doveva essere censurato.
Le pellicole venivano tagliate perché nelle sale non si potevano mostrare baci e momenti troppo intimi. Siamo un paese che si porta dietro ancora questa impostazione, che per fortuna ad oggi è di gran lunga superata, ma si può dire che il senso del pudore, del bon ton, in Italia è ancora molto forte. Dall’altra parte sono tanti gli artisti, gli studiosi e gli attivisti che cercano di sdoganare l’amore libero, con tutte le sue peculiarità, svecchiando il paese che è castrato da una lunga storia di censure.
Va anche ricordato come l’Italia sia un paese che ha subito lunghi anni di fascismo, di censura e perbenismo, e che avrà quindi bisogno di tanto tempo per digerire atteggiamenti già normalizzati in altre parti del mondo. In particolare, sempre più coppie si stanno aprendo a pratiche sessuali che superano la sfera ’tradizionale’, tanto da essere stato coniato un termine per raggrupparle: il sesso kinky.
Si tratta di un termine ombrello che copre diverse trasgressioni sessuali, rese popolari da film come 50 Sfumature di grigio. Ma cosa indica esattamente l’espressione sesso kinky? “La parola kinky in sé è la traduzione di stravagante, non convenzionale”, spiega Fabrizio Quattrini, docente all’Università dell’Aquila di Clinica e autore di Parafilie e devianza (Giunti Editore). “È la definizione di una sessualità atipica. Nell’espressione sono comprese più categorizzazioni, che possono essere il BDSM (Bondage e Disciplina , Dominazione e Sottomissione, Sadismo e Masochismo) e i vari feticismi”.
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