L’estate si avvicina: per proteggere la pelle dal sole è consigliato mangiare un particolare alimento. Attenzione però a come lo cucini!
Siamo ormai giunti alla stagione primaverile, ragion per cui moltissime persone stanno cominciando a fare il conto alla rovescia per le vacanze estive. Sole, spiaggia, mare e bikini, l’occasione perfetta per rilassarsi e per disintossicarsi dalla frenesia della quotidianità professionale. Occorre tuttavia ribadire (come ogni anno) l’importanza della protezione solare: la crisi climatica ha reso i raggi UV ancora più aggressivi, soprattutto nelle ore di solleone. E’ consigliato dunque procedere con una vera e propria preparazione della pelle, in modo da scongiurare eventuali eritemi, scottature o peggio, tumori della pelle.
Oltre ad acquistare prodotti appositi da applicare sul corpo infatti, è bene curare la stessa alimentazione. Le vitamine necessarie per il corretto assorbimento della luce e il contrasto degli UV sono le seguenti: A, B, C, E e D. Per quanto riguarda l’ultima, la principale fonte in natura risiede nella luce del sole stessa: il corpo una volta esposto produce naturalmente vitamina D, è sufficiente fare una passeggiata di una ventina di minuti nelle stagioni calde e di un’ora nei mesi freddi. Arriviamo dunque alla vitamina C, prediligiamo quindi il consumo di arance, kiwi, mandarini e simili; uova, latte, yogurt, pollo, manzo , tacchino e pesce per la vitamina B, ed infine pomodori, frutti rossi, albicocche, pesche e ciliegie per accumulare vitamina E. Per la vitamina A? Vi consigliamo un alimento ricchissimo e super efficace nel contrasto dei raggi UV.
Protezione dai raggi UV? Ecco come accumulare vitamina A nel corpo
Tra gli alimenti più ricchi di vitamina A troviamo le carote, un ingrediente economico, reperibile e soprattutto associabile a qualsiasi periodo stagionale. Possiamo dunque consumarle crude come merenda fresca oppure lesse per contorno, magari abbinato ad un pizzico di sale ed olio extravergine di oliva. Tuttavia, è bene sottolineare che esiste una differenza sostanziale tra il consumo crudo e cotto: una carota lessa infatti contiene la quantità di vitamina A di dieci carote crude! Per la prima volta dunque, per consentire un maggior assorbimento delle vitamine, è consigliato cuocere l’alimento (contrariamente a quanto accade di consueto).
Laddove non amiate particolarmente l’ingrediente, potete comunque tentare di utilizzarlo come accompagnamento rispetto a delle insalate, piatti caldi oppure torte salate di verdura. Ad ogni modo, il suo consumo è altamente consigliato per contrastare l’aggressività dei raggi solari nei mesi estivi.
@danielepaciagronomo Vitamina A dalle carote per difenderci da soli #danielepaci #agronomo #vitaminaA #carotene #carote #sole #estate #primavera ♬ suono originale – Daniele Paci
Il nostro corpo rappresenta una macchina perfetta che necessità di determinate sostanze nutritive per provvedere al corretto funzionamento. E’ importante dunque selezionare accuratamente gli alimenti da inserire nella nostra dieta quotidiana, in modo da giovarne sia rispetto alla nostra salute, sia per quanto concerne la stessa serenità.