La legge sulla sosta dei monopattini è stata cambiata, ed ora non sarà più la stessa. Che cosa dobbiamo sapere di nuovo al riguardo?
Gestire un monopattino potrebbe sembrare una impresa facile e di successo assicurato, ma a conti fatti non è così. Come qualunque altro mezzo di trasporto, anche questo necessita di alcune prerogative alquanto importanti e che non dovranno essere violate. Se così non fosse, si potrebbe rischiare di andare incontro ad alcune sanzioni notevoli e che non sarebbero affatto piacevoli da affrontare né ora e tanto meno in futuro, ovviamente.
Il motivo del nostro discorso deriva da alcuni cambiamenti apportati direttamente da Helbiz, che ci fa sapere che introdurrà un nuovo sistema di sanzioni che andrà a penalizzare gli utenti che utilizzeranno “male” i loro monopattini elettrici e che non rispettano il Codice della Strada in sostanza. i malcapitati dovranno pagare alcune multe non indifferenti, soprattutto se parcheggeranno il veicolo in maniera errata e non consona alle leggi italiane.
E’ probabile che queste sanzioni arriveranno a circa 30 euro ciascuna, ma non preoccupatevi: i parcheggi non mancheranno. A Roma, per esempio, sono stati individuati 180 stalli virtuali e fisici entro cui sistemare il proprio monopattino. Saranno situati in prossimità di stazioni della metropolitana, fermate dagli autobus e dai principali snodi per la mobilità all’interno della capitale d’Italia. Ma per quanto riguarda il noleggio, invece?
La società ha previsto un aggiornamento sostanzioso che impedirà ai minori di 18 anni di poterne possedere uno, specialmente perché l’identificazione verrà fatta tramite lo SPID. Il noleggio dei monopattini elettrici è previsto a 0,12 euro al minuto insieme a 0,50 euro per lo sblocco, inoltre il cliente può parcheggiare il mezzo di trasporto fuori dalle aree di sosta con un margine di tolleranza. Infine concludiamo riportando l’opinione di Luca Santambrogio, il Country Manager di Helbiz, che ci fa sapere in merito che:
“Helbiz è un’azienda che pone grande attenzione alla sostenibilità e al decoro urbano e crede fortemente nell’importanza della micro-mobilità come strumento per migliorare la vivibilità cittadina. Il sistema di sanzioni che adotteremo è mirato a tutelare sempre meglio una città unica al mondo come Roma, i suoi cittadini e turisti che vivono quotidianamente, scoraggiando l’adozione di comportamenti scorretti. Crediamo che l’adozione abituale di comportamenti virtuosi dipenda sia da interventi tecnologici che da un sistema di misure disciplinari in grado di sensibilizzare concretamente gli utenti“.
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