Se vuoi risparmiare quando mangi al Mc Donald’s devi conoscere un segreto che nessuno rivela: una volta scopeto, ordinerai sempre il menù più economico e spenderai molto meno.
Riunirsi con la famiglia per consumare un pranzo insieme al Mc Donald’s, ritrovarsi con gli amici per una serata a chiacchierare e a sgranocchiare qualcosa, o magari raggiungerlo in dolce compagnia in auto passando dal Mc Drive. Il fast food più famoso al mondo ha aperto la strada a una serie di abitudini, entrate a pieno titolo nella vita di moltissimi.
Per tanti può rappresentare un’opzione veloce e gustosa per un pasto, ma per altri il Mc Donald’s diventa una vera e propria esperienza. L’azienda offre da sempre una varietà notevole di scelte, che si arricchisce periodicamente di novità e collaborazioni speciali, come quella molto conosciuta con Joe Bastianich. C’è chi preferisce optare per un panino accompagnato da una bibita e c’è chi, invece, approfitta della convenienza del celebre “Menù“.
Disponibile nella misura piccola, media e grande, questa offerta cumulativa prevede generalmente un panino, un bicchiere di una bevanda a scelta e una porzione di patatine. La sostanziale differenza sta proprio nella quantità di queste ultime due, che risultano proporzionate al prezzo che il cliente paga. Un dubbio però, sulla veridicità di questa distinzione, è venuto ad un famoso TikToker, che ha dimostrato sul web una verità a molti sconosciuta.
Scopri il trucco per risparmiare da Mc Donald’s: ora sceglierai sempre il menù più piccolo
Scegliendo i menù medio e grande di Mc Donald’s, si ha la convinzione di ottenere una porzione più grande di patatine e bibita rispetto al piccolo. Eppure, secondo un noto content creator del web ci sarebbe qualcosa che non torna. In uno dei suoi video infatti, Jake Sweet ha deciso di fare un particolare esperimento, mettendo a paragone i contenitori utilizzati per le patatine e i bicchieri di carta in cui vengono servite le bevande nel fast food.
Mettendoli letteralmente uno vicino all’altro, il blogger ha riempito il bicchiere più piccolo fino all’orlo con una comunissima Pepsi, versandolo poi nel bicchiere medio. Lo stesso poi è stato fatto passando da quello medio a quello grande. Il risultato è sorprendente: la bevanda sembra raggiungere in tutti e tre i casi l’orlo del bicchiere. Ma com’è possibile? É facile ipotizzare che la forma stessa del contenitore dei liquidi sia strutturata in modo tale da contenere lo stesso quantitativo di prodotto, facendolo apparire visivamente maggiore.
Secondo alcuni follower dunque, il bicchiere più grande sarebbe costituito da una base e una circonferenza più stretta e allungata rispetto agli altri. La stessa prova è stata effettuata anche con la classica confezione che contiene le patatine. Ponendo lo stesso quantitativo di prodotto all’interno della busta piccola e passandola poi in quella media e in quella grande, il risultato resta sempre una confezione piena.
@jakebsweetMcdonalds LifeHacks 🤯♬ original sound – Jake Sweet
Il prezzo del menù grande quindi, non sarebbe poi così giustificato se essenzialmente, il quantitativo di cibo e di bevande che si riceve resta praticamente invariato. Un trucchetto che Mc Donald’s utilizzerebbe per risparmiare sulla materia prima e che è bene conoscere per non spendere più del necessario quando si effettua la scelta. Comprerete ancora il “menù large”?