Il digiuno intermittente fa bene al cuore? Una recente ricerca ha fatto chiarezza una volta per tutte. Ora non ci sono più dubbi al riguardo.
Per lungo tempo si è parlato della dieta del digiuno intermittente e degli effetti benefici sul cuore. In tanti affermano che la salute cardiovascolare risenta degli effetti benefici di questo regime alimentare. Ma quanto c’è di vero ed attendibile? Non è più mistero, il segreto della longevità risiede in un mix di sane abitudini. La prima è quella di seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, la seconda è quella di praticare dell’attività fisica quotidianamente.
La combinazione di queste due semplici azioni previene l’insorgere di molteplici patologie sia fisiche che mentali. Per questo negli ultimi anni, milioni di persone si sono votate al fai da te, sperimentando le diete più varie. Tra le più gettonate vi è quella del digiuno intermittente.
Si tratta di una pratica che viene adottata dalle persone che intendono perdere peso in modo celere. Per chi si approccia per la prima volta a questa dieta trattasi di un digiuno da seguire per 12 ore, per chi l’ha già seguita invece, consiste nel mangiare in determinate fasce orarie, ad esempio dalle 10:00 alle 19:00, dalle 11:00 alle 20:00, e così via. Per lungo tempo, coloro che hanno praticato il digiuno intermittente lo hanno fatto per perdere peso, ma stando a quanto dimostrato da recenti studi, gli effetti benefici sarebbero ulteriori.
La dieta del digiuno intermittente fa bene al cuore? Cosa dice la scienza
Stando a recenti studi in merito, la tecnica del digiuno intermittente migliora il benessere cardiovascolare. Non è chiaro se riesca ad essere una forma di prevenzione contro ictus, infarti e malattie coronariche, sulla questione debbono essere effettuati ulteriori studi in materia, ma sembrerebbe esserci una correlazione.
Secondo quanto emerso dai primi risultati, i marcatori responsabili degli attacchi di cuore diminuirebbero significativamente con il digiuno intermittente. Se ulteriori studi dovessero confermare questa ipotesi, si potrebbe giungere ad un’importante scoperta in tema di prevenzione. Il digiuno intermittente diverrebbe un’arma per poter contrastare le patologie cardiovascolari.
I suoi effetti benefici sarebbero molteplici, il digiuno intermittente consentirebbe infatti di dimagrire, di ridurre il rischio di diabete di tipo 2, di migliorare la salute cerebrale e di scongiurare la comparsa di tumori. Per eseguire il digiuno intermittente, come per qualsiasi altra dieta è importante rivolgersi a un professionista, evitando il fai da te. Per perdere peso in modo sicuro è opportuno lasciarsi guidare da un medico specialista che indirizzi il paziente verso il percorso studiato per lui.
