Conosci la cosiddetta “dieta a zona”? A quanto pare è efficace nel farti perdere peso se segui attentamente questi consigli.
Ecco come puoi tornare in forma con il metodo di dimagrimento nato per gli sportivi e gli atleti.
Finalmente svelati tutti i segreti per farla funzionare: ecco come devi mettere in pratica il piano alimentare di dimagrimento della famosa dieta a zona.
Dieta a zona, come seguirla per perdere davvero peso
I metodi per dimagrire, messi a punto dagli esperti di nutrizione e dai dietisti ormai sono sempre di più. Uno di questi è noto come “dieta a zona”. Si tratta di un regime alimentare specifico che ha oltre 40 anni e a quanto pare è molto utile ai soggetti che per i quali i picchi di insulina possono essere pericolosi. Ma come funziona, e soprattutto, è davvero efficace? Scopriamo meglio di che cosa si tratta.
La cosiddetta “dieta a zona” è un regime alimentare di cui sicuramente avrete sentito già parlare in tv, in qualche programma televisivo dedicato alla medicina e all’alimentazione o avrete letto qualche articolo a riguardo su qualche rivista di settore. Il motivo è che è un tipo di dieta molto in voga che è stato ‘inventato’ negli anni 80, ed è nato per gli sportivi, ma con alcuni preziosi consigli può essere seguita con successo anche dalla gente ‘comune’, ovvero con uno stile di vita non da atleta né agonista. Scopriamo quali sono le regole della dieta a zona.
Si tratta di mangiare in sostanza i macronutrienti distribuiti secondo una ripartizione chiamata 40 30 3o, cioè un 40 per cento di carboidrati un 30% di proteine e un 30% di grassi. Poi bisogna assumere Omega 3 e polifenoli come integratori al piano alimentare. In questa dieta occorre sempre consumare tre pasti principali e due spuntini. Dunque in tutti i pasti quello che cambierà sarà la quantità ma non la ripartizione dei macronutrienti che sarà sempre 40 30 30, e non bisogna essere mai digiuno per più di 4 ore.
I consigli preziosi per dimagrire
Inoltre è necessario rispettare i blocchi, che variano da persona a persona. Un blocco è composto da tre mini-blocchi, ovvero come abbiamo anticipato ci sarà un mini-blocco di carboidrati di circa 9 grammi, uno di proteine di circa 7 grammi e uno di grassi di 3 grammi, sempre secondo le percentuali 40-30-30. Il totale è da 11 in su.
Le quantità di ciascuno di essi devono essere necessariamente indicate da un esperto di nutrizione, che effettuerà un corretto calcolo del fabbisogno tenendo conto del sesso dello stile di vita e dell’eventuale attività fisica praticata.