Nelle posate ereditate dalla famiglia o nei monili ricevuti in dono da qualcuno di speciale, l’argento va pulito con cura: ecco i trucchi di Benedetta
Metallo prezioso e anche costoso, l’argento è oggi usato per i gioielli o per le cornici delle fotografie. In realtà, soprattutto in passato, era molto usato anche per la produzione di posate di lusso, quelle che solitamente venivano tramandate da madre in figlia come il “servizio buono” da proporre agli ospiti in occasioni importanti come il Natale o la Pasqua.
Con un buon grado di certezza, ancora oggi tantissime famiglie hanno in casa un servizio di posate d’argento che hanno ereditato dalla famiglia e che non sanno bene come pulire o trattare. Benedetta Rossi, però, viene in soccorso e svela tutti i suoi trucchi per un argento sempre brillante, che lascerà a bocca aperta gli ospiti: ecco come pulirlo in modo facile, veloce e soprattutto funzionale.
Come pulire l’argento secondo Benedetta
L’argento, a differenza dell’oro, tende ad ossidarsi molto velocemente e di conseguenza perde il suo fascino e la sua brillantezza. È proprio per questo che si dovrebbe imparare un metodo per la sua pulizia, così che prima di metterlo in tavola lo si renda di nuovo brillante: seguendo i consigli di Benedetta, con ciò che si trova comunemente in casa e senza spendere un euro di più si può ottenere un argento pulito e di nuovo ricco di luce propria.
Se volete usare il bicarbonato, create un impasto non liquido di acqua e bicarbonato e stendetelo con un canovaccio di lino o camoscio sull’argento, strofinando fino a che le macchie saranno sparite: risciacquate ed asciugate con cura. Allo stesso modo, si può procedere con il dentifricio, perfetto per le macchie di colore nero/verde dell’argento: distribuiscilo su tutta la superficie e strofina con delicatezza per almeno 5 minuti, per poi risciacquare ed asciugare con cura.
Anche l’acqua di cottura delle patate è ottimale, poiché è ricca d’amido, conosciuto per le sue proprietà lucidanti. Immergete gli oggetti d’argento nell’acqua di cottura delle patate per un’ora e strofinate poi con un canovaccio e uno spazzolino, infine asciugate. E non avete mai provato il metodo della birra? Riempi una ciotola con la bevanda e immergici tutto l’argento, lasciando anche in questo caso in ammollo per ben una notte intera: al mattino, risciacqua il tutto e lucida con un panno in cotone o in camoscio: il vostro argento brillerà di luce propria!