Il magnate, uomo più ricco al mondo, sarebbe stato scoperto a “barare” sul suo stesso social network, Twitter. Lui nega, ma ecco cosa è successo
Vulcanico, per qualcuno dispotico. Per altri ancora, con un disturbo narcisistico importante. Ma, sicuramente, Elon Musk dà sempre notizie su cui scrivere e di cui far parlare. L’ultima trovata del magnate sarebbe davvero grottesca: Musk starebbe barando sulla sua stessa nuova proprietà. Ecco come.
Impossibile sintetizzare il fulcro degli interessi di Musk. Lo conosciamo, ovviamente, come proprietario del celeberrimo marchio di auto elettriche Tesla. Tanto innovative, quanto costose e discusse, per via del sistema autopilot che avrebbe provocato diversi incidenti. Ma sappiamo bene della passione per lo spazio del magnate. E, ancora, è stato uno dei precursori del sistema di criptovalute e bitcoin. Insomma, tanti business, che l’hanno portato a essere, secondo l’autorevole rivista Forbes, l’uomo più ricco del mondo.
Negli ultimi mesi si è voluto regalare un altro “giocattolo”. Ha acquisito la maggioranza della proprietà di quello che, da sempre, è il suo social network preferito: Twitter. Un percorso non scevro di polemiche e anche di querelle di tipo giudiziario. Da quel momento, ulteriori punti di dibattito. I dipendenti contestano a Musk un atteggiamento da “padre padrone”. E tanti utenti (tra cui molti VIP) hanno anche smesso di cinguettare, contestando a Twitter la diffusione di fake news, tanto sul Covid-19, quanto sulla guerra in Ucraina. Twitter, infatti, è particolarmente importante per la comunicazione politica,
Musk tira dritto e continua a dedicarsi con il massimo impegno a Twitter. Ma la sua ultima trovata (che potremmo definire, furbata) sarebbe stata scoperta. Ecco come il magnate uomo più ricco del mondo starebbe barando.
Elon Musk bara su Twitter: scoperto!
Nelle ultime ore, infatti, è trapelata la notizia secondo cui Twitter avrebbe aumentato drasticamente il risalto dei tweet del proprietario Elon Musk. Un incremento anomalo che ha attirato l’attenzione delle autorità di regolamentazione, in Germania soprattutto. Come sanno bene coloro i quali usano Twitter frequentemente, nella relativa app gli utenti possono scegliere se visualizzare i messaggi brevi in ordine cronologico o se selezionarli tramite un software.
Ma cosa è successo? Musk si sarebbe adirato per il fatto che il suo tweet sulla finale del Super Bowl è stato visualizzato molto meno spesso rispetto al post che il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha pubblicato sul grande evento sportivo. E, secondo quanto sarebbe emerso, avrebbe minacciato di licenziare i suoi ingegneri se non avessero dato maggiore risalto ai suoi post.
Ovviamente Musk ha negato che ci sia stato un aumento deliberato del risalto dei suoi cinguettii. “Abbiamo riscontrato un bug che ha fatto sì che le risposte avessero lo stesso risalto dei tweet principali, ma ora è stato risolto”, ha scritto.