Nei tempi che viviamo, anche l’amore e il sesso si trovano online. Ma ecco come essere infallibili nell’uso delle app di dating
È l’amore dei nostri tempi, o a voler essere più prosaici, è il sesso 2.0. Nei tempi che viviamo, anche le relazioni personali, sentimentali e carnali si costruiscono online, spesso con app ad progettate ad hoc. Ma se pensi di essere un esperto di tutto ciò che riguarda questo “magico” mondo, beh, ti sbagli di grosso. Ecco le nuove tendenze.
In principio fu Badoo, utilizzato soprattutto dai più giovani. Un social network (quasi) come tutti gli altri, se non fosse che era strutturato proprio per incontrare l’anima gemella. Come detto, frequentato soprattutto dai più giovani. Assai più diffuso (e si trova un po’ di tutto) Tinder. È il social dedicato agli incontri per eccellenza, il più diffuso.
Ma non è affatto l’unico. Del resto, l’essere umano, per sua natura, è sempre alla ricerca dell’altra metà della mela. E così, proliferano i social network di questo tipo. Al pari di Tinder, può essere messo anche Meetic. Del resto, come è emerso da recenti studi, innamorarsi può essere l’antidoto a questo 2023, ma, in generale, per i tempi difficili che viviamo.
Come funzionano le app di dating
Noi vi abbiamo menzionato le app più famose, ma ve ne sono moltissime. Il consiglio, comunque, è sempre quello di scaricare le più note e, soprattutto, da luoghi sicuri, quali possono essere gli store dei nostri dispositivi. Viceversa, si rischia di incorrere in gravi pericoli per la propria identità digitale, per i propri dati personali e finanziari. Questo perché, complice la grande domanda di amore e sessualità, gli hacker si sono spostati anche su queste app.
Il modo in cui funzionano, comunque, è abbastanza standard. Ma, ovviamente, vi sono delle differenze, da applicazione ad applicazione. Una volta registrati, si può sfogliare tra i profili delle persone vicine a noi. Si può ovviamente, selezionare il genere sessuale che si vuole incontrare, l’età di riferimento e la distanza dal luogo in cui ci troviamo. Insomma, quasi un ufficio di collocamento del cuore. Ovviamente, si ha maggior possibilità di “matchare” (questo il gergo tecnico usato quando si incontra un profilo compatibile) se si inseriscono proprie foto, reali e chiare. E se si dà una descrizione di se stessi esaustiva e accattivante.
E i costi? Sono quasi tutte gratuite nell’iscrizione e nell’utilizzo base. Si possono, per esempio, apporre i like a un numero limitato di profili. Ma acquistando dei pacchetti, si può, per esempio, avere like illimitati. Oppure avere maggior visibilità. O, ancora, vedere chi ha espresso gradimento al nostro profilo. Insomma, ce n’è per tutti gusti. E, allora, buona fortuna!
