Il benessere mentale e psicologico è tanto importante quanto quello fisico. Ecco 5 errori da non ripetere più per stare bene e vivere meglio.
La nostra salute mentale è tanto importante quanto quella fisica e ha un peso fondamentale per il nostro benessere. Sebbene spesso venga trascurata, esercita una profonda influenza sulla nostra vita e sul nostro comportamento, comprese le relazioni, le decisioni che prendiamo o la volontà di realizzare le nostre ambizioni. Sono diversi gli elementi che potrebbero mettere a rischio il benessere psicologico: dai traumi del passato alle abitudini errate. Lo stesso vale per i segnali che indicano la presenza di problematiche legate alla salute mentale. Sentirsi arrabbiati, confusi, o costantemente preoccupati, avere la tendenza ad evitare le altre persone, assumere comportamenti pericolosi per se stessi e per gli altri sono solamente alcuni.
Ognuno di noi dovrebbe prendersi cura della propria salute mentale. Una maggiore attenzione verso il tema porta a numerosi benefici, tra cui un aumento della produttività e un miglioramento della qualità della vita. Ma anche una maggiore capacità di relazionarsi agli altri in modo sano e di affrontare i momenti di stress senza che quest’ultimo abbia la meglio. Infine, una buona salute mentale si collega ad un’autostima più alta. Il primo passo per curare il proprio benessere psicologico può essere dire addio ad alcune abitudini che finiscono solamente col farci sentire peggio. Di seguito, elencheremo 5 errori da non ripetere mai più per sentirsi bene con se stessi.
I consigli dell’esperta
Innanzitutto, sminuire e parlare male di se stessi è il primo atteggiamento da evitare, in quanto destinato solamente a farci sentire inadeguati. Chiunque commette errori, come spiegato dall’insegnante di yoga e meditazione Silvia Scopelliti (@silvizz). Essere gentili con se stessi, imparare ad accettare i propri sbagli – nell’ottica che esiste sempre la possibilità di migliorarsi e correggersi – è di fondamentale importanza. Allo stesso modo, paragonarsi agli altri e soprattutto avere la convinzione che le altre persone siano migliori di noi (più belle o più ricche, per esempio) è un altro comportamento da lasciarsi alle spalle. L’unica competizione che conta è quella con noi stessi: concentrarci sul nostro potenziale, sulla strada che vogliamo intraprendere e sui nostri obiettivi è la cosa migliore.
Di conseguenza, per stare bene è necessario smetterla di pensare solamente a ciò che non funziona nella nostra vita. Quando si pensa esclusivamente a fatti ed eventi negativi, questi finiscono con l’ingigantirsi andando a mettere qualsiasi altra cosa in secondo piano. Il consiglio dell’esperta, in tal caso, è focalizzarsi su ciò che nelle nostra vita è positivo e ci fa sentire bene. Rimanere ancorati al passato è il quarto errore da evitare: ciò che abbiamo vissuto non è destinato a determinare la nostra vita. Piuttosto, il passato può esserci d’aiuto rendendoci più consapevoli e forti. Infine, pensare sempre di dover soddisfare le aspettative altrui non farà altro che farci sentire costantemente sotto pressione. Tutto ciò su cui ci dobbiamo concentrare è realizzare i nostri obiettivi e le nostre ambizioni, non quelle di chi ci circonda.