Volete perdere peso ma non andare da un nutrizionista per una dieta pensata su di voi? Seguire quella del Dottor Nowzaradan di Vite al Limite: è efficace ma durissima.
Il medico di origini iraniane titolare della clinica di dimagrimento texana più famosa al mondo, il Dottor Nowzaradan, è diventato una celebrità planetaria proprio perché le sue diete permettono a persone affetta da obesità grave di perdere molto peso in pochissimo tempo. Il principio del suo regime dietetico è semplice, pochissimi carboidrati, pasti frugali ma frequenti nel corso della giornata e tanta acqua naturale ogni giorno: 1,5-2 litri.
Va ricordato, prima di spiegare in cosa consiste la dieta proposta dal medico americano, che questa è una dieta ferrea, rivolta a persone che hanno un problema di peso molto grave e che devono perdere tanti chili in poco tempo. Per chi è fortemente obeso, la dieta che vi mostreremo può addirittura portare alla perdita di 15-20 chili in appena 2 mesi. Tuttavia non è consigliabile intraprendere un simile percorso prima di aver consultato il vostro medico di fiducia.
Il regime alimentare proposto dal Dottor Now prevede un apporto calorico di 1.200 calorie al giorno e la mancanza totale di carboidrati, anche di natura vegetale. In base alle vostre esigenze, dunque, potrebbe essere dannosa, poiché magari avete una mancanza di ferro che va compensata se non con il cibo, quantomeno con degli integratori. Infine va ricordato, anche se avete ottenuto il via libera del medico, che una simile dieta non può essere portata avanti per più di due mesi consecutivi.
La dieta del Dottor Nowzaradan, in cosa consiste il ferreo regime alimentare del volto noto della tv
Fatte tutte le premesse del caso, possiamo passare in rassegna la dieta ideata dal medico iraniano. Chi ha già seguito una dieta per il dimagrimento fatta da un nutrizionista non si stupirà del fatto che il primo consiglio è quello di mangiare cinque volte al giorno. Limitarsi a colazione, pranzo e cena, infatti, rallenta il metabolismo e dunque la capacità del nostro organismo di assorbire in maniera corretta le calorie che otteniamo dal cibo. Paradossalmente, dunque, mangiare più volte al giorno aiuta il miglioramento del metabolismo e dunque l’assorbimento delle calorie. Chiaramente questo principio può diventare controproducente se nei sei pasti giornalieri consigliati si introducono alimenti altamente calorici.
A colazione il medico iraniano consiglia uno yogurt magro, accompagnato da un caffè e da 200ml di latte scremato. Le uniche variazioni sul tema riguardano la sostituzione del caffè con del tè e quella del latte di mucca con quello di soia. Il tutto dev’essere tassativamente consumato senza zucchero. Se l’apporto calorico di una colazione come questa è sufficiente, la mancanza di cibo solido a metà mattinata si farà sentire. Per questo per merenda dovrete mangiare un uovo sodo o 50 grammi di bresaola. Si arriva dunque al pranzo, pasto durante il quale sono ammesse le carni bianche (pollo, vitello magro o pesce) nella modica quantità di 100 grammi, accompagnate da verdure non amidacee.
A metà pomeriggio si ripete lo spuntino mattutino, scegliendo tra uovo sodo e bresaola e dunque sostanzialmente alternando uno dei due alimenti tra la mattina ed il pomeriggio. La sera stesso menù del pranzo, con 100 grammi di carne bianca a scelta accompagnata da verdure e in alcuni casi da 50 grammi di fagioli scolati. In questa dieta non sono permesse tutte le verdure, quelle che contengono carboidrati vegetali come carote, zucca, legumi, porri, carciofi e barbabietole sono assolutamente vietate. Potete invece mangiare zucchine, broccoli, asparagi, radicchio, insalate, sedano, finocchi, cavolfiori, spinaci, cetrioli, peperoni, funghi, melanzane e germogli di soia.