Netflix, l’annuncio per chi usa il computer: la svolta che cambia tutto

Annuncio a sorpresa da parte del colosso dello streaming Netflix, arriva la svolta per chi utilizza l’applicazione su Pc: cambia tutto.

L’azienda leader del settore dello streaming ha superato brillantemente il periodo di flessione che ha vissuto lo scorso anno chiudendo l’anno in positivo sia di profitti che di crescita del numero degli abbonati. L’annuncio agli investitori è arrivato qualche giorno fa contestualmente alla decisione di Reed Hastings di lasciare il ruolo di amministratore delegato, rimanendo dunque “solamente” il presidente dell’azienda.

Netflix svolta per gli utenti Pc
Pc All-in-one che accede all’account Netflix – Parolibero.it

Durante l’incontro con gli azionisti, Netflix ha ribadito l’intenzione di combattere la condivisione illecita degli account attraverso l’inserimento di un tier d’abbonamento che consente agli utenti di mantenere la condivisione con gli amici, ma che prevede anche l’aggiunta di un sovrapprezzo. Al momento non è chiaro quale sia la tempistica prevista per il cambio a livello globale, ma sappiamo già che negli Stati Uniti questa novità arriverà a breve e che il sovrapprezzo sarà di 4 dollari al mese.

Considerando che il prezzo solitamente non tiene conto del cambio in euro, è probabile che dalle nostre parti porterà ad un aggravio sulle tasche degli utenti di 4 euro. In questo modo chi vorrà mantenere la condivisione con amici e parenti fuori dal nucleo familiare e dunque vorrà dividere con altre tre persone il costo mensile dell’abbonamento, dovrà pagare mensilmente 22 euro, che diviso quattro diventano 5,5 euro. In questo modo Netflix imporrà l’ennesimo aumento al costo d’abbonamento travestendolo da gesto magnanimo e l’utenza lo vedrà come una concessione invece che come un noioso rincaro che potrebbe convincerli a disdire.

Netflix, grosso annucio del colosso dello streaming: in arrivo una gradita novità per gli utenti Pc

A detta dell’azienda americana l’obbligo di pagare la condivisione dell’account è una necessità per il futuro del servizio in abbonamento. I proventi così ottenuti – e qui si trova l’aggancio ai precedenti aumenti del costo mensile – dovrebbero servire a garantire una maggiore qualità e una maggiore varietà di contenuti originali, dunque un servizio migliore per tutti gli abbonati. Ma i piani di Netflix non si limitano al settore di riferimento, prevedono anche un’espansione nel mondo dei videogame.

Il colosso dello streaming ha avviato già da un paio d’anni il suo prudente ingresso in questa industria remunerativa, pubblicando però esclusivamente dei giochi rivolti al settore mobile, o comunque principalmente rivolti a quell’utenza. Cominciare ad inserire anche delle ip di peso, dei videogiochi tripla A in stile Amazon Prime, potrebbe essere la mossa decisiva per diventare un protagonista anche di quel settore. Gli utenti Netflix attualmente sono 230 milioni e produrre un videogame che possa essere giocato anche su PC e su tv con apposito controller, garantirebbe milioni di giocatori connessi quotidianamente, ovviamente a patto che il gioco in questione sia di ottima fattura.

L’idea pare essere quella di replicare il modello Fortnite. Secondo gli annunci di lavoro emersi ultimamente, infatti, Netflix avrebbe stanziato fondi alla sua softwarehouse interna (Netflix Game Studio) per la produzione di un videogame tripla A per Pc sviluppato in Unreal Engine. L’indiscrezione è confermata dal fatto che recentemente sono apparsi sul sito della compagnia degli annunci di lavoro rivolti ad esperti di videogiochi ad alto budget che abbiano familiarità con gli sparatutto in prima e in terza persona. Le figure ricercate sono game director, technical director e art director. L’altro indizio che induce a pensare che la produzione possa essere uno sparatutto multiplayer free to play è il nome del capo dello studio di sviluppo: Sonny Chacko, ex executive producer di Overwatch.

Netflix svolta per gli utenti Pc
Pc gamer – Parolibero.it

Il modello Fortnite è stato replicato in questi anni numerose volte, ma con scarso successo. Probabilmente proprio Overwatch (e Apex Legend) è stato l’unico titolo in grado di sottrarre utenza al videogioco di Epic Games, ma Netflix ha dalla sua una serie di proprietà intellettuali che potrebbero fare da richiamo per una vasta platea di videogiocatori. Attualmente non è chiaro se il videogame in produzione sarà basato su una delle serie di successo di Netflix, ma immaginare quanta gente potrebbe giocare ad uno sparatutto ambientato nel mondo di Stranger Things? Non resta che attendere maggiori informazioni a riguardo, per un titolo del genere i tempi di sviluppo potrebbero essere anche svariati anni.

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