Isee 2023, arriva il nuovo modulo Inps: come funziona, quali documenti servono

Nel 2023 è possibile richiedere il modulo precompilato Inps per la dichiarazione sostitutiva unica che serve ad attestare il proprio Isee.

L’indice della situazione economica equivalente (Isee) è utile per poter richiedere finanziamenti, bonus, e detrazioni fiscali ed è diventato uno strumento fondamentale negli ultimi due anni, un periodo in cui il governo ha concesso numerosi bonus finalizzati ad aiutare le famiglie in difficoltà o alla ristrutturazione e all’ammodernamento delle abitazioni. In quasi tutti i bonus concessi, l’elemento necessario per ottenere il finanziamento o la detrazione è proprio l’Isee, in quanto le cifre concesse variano in base alla situazione economica del richiedente. Ci sono addirittura bonus rivolti solamente a persone il cui Isee è inferiore a 15mila euro.

Isee precompilato come funziona
Sede Inps Roma – Parolibero.it

Calcolare questo indice economico non è tuttavia impresa semplice. La situazione economica non è basata esclusivamente sul reddito annuo, ma anche sulla situazione familiare (celibe/nubile o coniugato) sulla presenza di figli a carico (o con proprio reddito) nel nucleo familiare e sul calcolo dei beni immobili e mobili di proprietà del richiedente. Solitamente, infatti, la richiesta viene commissionata ad un commercialista, oppure ad un caf o ancora ad un patronato.

Qualora vogliate compilare in prima persona la vostra dichiarazione sostitutiva unica per attestare il vostro indice della situazione economica equivalente, oggi la pratica è decisamente più semplice grazie alla condivizione sul sito dell’inps – nell’area personale my inps – di un modulo precompilato. Grazie a questo vi viene tolta la necessità di inserire informazioni che non avete in possesso ma che sono in possesso dell’inps e dell’Agenzia delle entrate.

Come fare a richiedere il modulo precompilato per l’Isee e quali documenti servono

Il primo passo da compiere è entrare nell’area personale dell’Inps, per farlo vi servirà un codice fiscale e lo spid, in alternativa allo spid potete usare una carta d’identità elettronica o il cns. Una volta effettuato l’ingresso nell’area personale, dovete entrare nella sezione “Isee precompilato“, dunque cliccare sulla categoria “Acquisizione interattiva” e ancora scegliere tra Dichiarazione Sostitutiva Unica mini o integrale. Per ragioni di praticità e di rapidità è consigliabile selezionare la prima.

A questo punto la prima cosa da fare è controllare i dati già inseriti (presi da precedenti dsu o forniti da un ente tra Inps e Agenzia delle Entrate) che sono: canone di locazione della casa di abitazione, Patrimoni mobiliari, Patrimoni immobiliari, Redditi ai fini Irpef, Trattamenti erogati dall’Inps esenti ai fini Irpef, Nucleo familiare convivente. Una volta controllato che i dati presenti corrispondano alla realtà dei fatti, completate la domanda con i dati che vi vengono richiesti e confermate l’invio della dichiarazione.

Qualora non abbiate inserito mai i dati relativi ai membri che compongono la vosta famiglia, dovrete farlo questa volta, inserendo ovviamente ciascuno dei figli che sono a carico. Qualora si tratti di figli maggiorenni, questi dovranno previamente autorizzare l’inserimento nella dsu. Per farlo potranno o accedere personalmente al portale inps tramite carta d’identità elettronica per autorizzare l’inserimento, o dare l’assenso al genitore che dovrà occuparsi di inserire i dati per la delega nella domanda.

Isee precompilato come funziona
Attestazione Indice situazione economica equivalente – Parolibero.it

Una volta inviato, l’Inps si occuperà di mandare il tutto all’Agenzia delle Entrate che si occuperà di verificare i dati inseriti e una volta confermati invierà i dati anagrafici dei componenti del nucleo familiare all’Inps, che a sua volta li manterrà in archivio insieme alla dsu certificata per il 2023. I dichiaranti verranno informati dell’esito della verifica tramite sms o email. L’attestazione rimarrà in archivio e sarà scaricabile in qualsiasi momento dal dichiarante dalla propria pagina My Inps.

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