Le rivelazioni contenute nel libro Spare sono una “completa fantasia”: a sostenerlo è l’ex istruttore dell’esercito del principe Harry. Per il principe ribelle si sta mettendo male…
Il cerchio comincia a stringersi intorno a Harry d’Inghilterra. Il principe ribelle che ha fatto tremare Buckingham Palace con le rivelazioni contenute nel suo ultimo libro, Spare, si è appena fatto un altro nemico: l’ex sergente maggiore Michael Booley, il quale ha confessato di essere “sotto shock” dopo la lettura delle sue memorie.
Il drammatico racconto del principe Harry di un volo di addestramento “suicidio” è pure fantasia, dice Booley, che all’epoca seguiva il rampollo di casa Windsor passo passo essendo il suo istruttore. Il figlio minore di Carlo e Diana afferma nella sua autobiografia che un istruttore dell’esercito ha deliberatamente bloccato un Slingsby T67 Firefly senza preavviso. Falso, ribatte Booley: ogni dettaglio dei voli di addestramento viene discusso in anticipo.
Le accuse del principe Harry ai raggi x
“Sono sconcertato da questo. Perfino in stato di shock” dichiara l’ex sergente maggiore Michael Booley, 57 anni, al Sunday Mirror. La sua versione dei fatti suggerisce che Harry ha inventato un’altra bufala, dopo che una serie di affermazioni nel suo libro si sono rivelate inesatte. Il principe ha scritto testualmente, nel suo controverso bestseller, che “in uno dei nostri primi voli insieme, senza preavviso, Booley ha mandato l’aereo in stallo. Ho sentito l’ala sinistra abbassarsi, una nauseante sensazione di disordine, di entropia, e poi, dopo diversi secondi che sembravano decenni, ha recuperato l’aereo e livellato le ali. L’ho fissato. Cosa…? È stato un tentativo di suicidio fallito? No, disse tranquillamente”.
Ma Booley respinge al mittente questa ricostruzione: “Anche se nel libro mi fa i complimenti, il ricordo delle uscite e delle lezioni è impreciso, temo. È importante sottolineare che nulla di ciò che avviene nell’abitacolo è una sorpresa. Ogni mossa viene accuratamente decisa in anticipo, ogni singolo aspetto. L’unica fase in cui ci sono sorprese è quando vengono introdotte le emergenze”. E c’è da credergli, visto che ha alle spalle 33 anni di servizio militare ed è stato lui a insegnare al duca di Sussex a pilotare il Firefly nel 2009.
Harry – che ha pilotato elicotteri d’attacco Apache in Afghanistan – si è preso a quanto pare troppe licenze poetiche. “Credo che certi dettagli siano stati drammatizzati. Penso che sia il risultato del ghost writing. Non l’ho mai chiamato tenente Wales, era un ufficiale e l’ho chiamato signore”. Booley tiene ancora in grande considerazione Harry, 38 anni, e ricorda la volta in cui hanno condiviso un agnello arrosto per un pranzo domenicale. Sono stati anche fotografati insieme nel 2009, poco dopo che Harry si è diplomato alla Defense Elementary Flying Training School. “Era uno studente eccezionale, davvero molto talentuoso. È un amico e un uomo che rispetto immensamente”.
Un ex istruttore Apache ha spiegato al Mirror che “tutte le sortite di addestramento sono informate all’ennesima potenza in modo che lo studente sia pienamente consapevole di quale sia il piano. Nell’aria non si improvvisa. Il briefing si svolge a terra davanti a una lavagna. Posso solo presumere che il libro sia stato scritto in questo modo per un effetto drammatico perché nessun istruttore si comporterebbe in questo modo”. In Spare Harry rivela tra l’altro di aver ucciso 25 talebani durante due turni di servizio in Afghanistan. È stato criticato da esperti militari per aver esposto i compagni veterani e persino la sua famiglia al rischio di potenziali rappresaglie da parte dei terroristi. Ma per ora il suo team di comunicazione non rilascia commenti al riguardo.
